Glória Maria Cláudia Pires de Morais è nata a Rio de Janeiro il 23 agosto del 1963, è un'attrice brasiliana vincitrice di molti premi, un vero e proprio punto di riferimento del grande e del piccolo schermo brasiliano. E' figlia di Elza Marques Pires e di Antonio Carlos Pires.
Quando Gloria compì 2 anni, la famiglia si trasferì a San Paolo a causa del lavoro del padre (attore anche lui). Aveva quattro anni quando Antonio Carlos la portava con sé negli studi della TV Excelsior a San Paolo, l'attrice dimostrava un fascino per le scenografie del film A Muralha dove il padre recitava.
A soli sei anni, nel 1969, Gloria partecipò all'apertura della telenovela A Pequena Orfà. Dionisio Azevedo, regista della serie, interpretava il Velho Gui, un vecchietto che si prendeva cura di un'orfanella.
Gloria Pires a sei anni |
Due anni dopo, Gloria fece un provino per la telenovela O Primeiro Amor, diretta da Paulo José. L'attrice, data la scarsa esperienza, fu scartata da Daniel Filho; Rosana Garcia ottenne la parte.
Nel 1972, Pires iniziò la sua carriera artistica a lato di Francisco Cuoco e Fabio Massim in Sombra de Suspeita. Sempre nel '72, recitò per la prima volta in una telenovela: si trattava di Selva de Pedra di Janete Clair, dove la giovane attrice interpretava Fatinha, la figlia di una vedova (Agnes Fontoura) che viveva con la madre nella pensione di una donna di nome Fanny (Heloisa Helena).
Nel 1973, Gloria ebbe una piccola parte in O Semideus (sempre di Janete Clair).
Tra il 1974 e il 1975, Pires decise di intraprendere la carriera televisiva partecipando ad alcuni programmi umoristici, quali: Uau, Satiricom, Faça Humor e Nao Faça a Guerra e Chico City, recitò anche suo padre e con Chico Anysio.
Gloria Pires in Satiricom, fonte:Uol |
Nel 1976, ritornò al mondo della telenovela: intepretò Leiticia in Duas Vidas, un'altra opera che portava firma di Janete Clair. Lavorò al fianco di Luiz Gustavo, un vecchio attore che fu per lei un maestro.
Delusa dalle scarse opportunità offertegli dal mondo dello spettacolo, decise di allontanarsi per riflettere. All'inizio dell'anno, tuttavia, suo padre la contattò con una novità interessante: Daniel Filho stava organizzando le selezioni per la nuova telenovela di Gilberto Braga. Gloria inizialmente non voleva fare il provino, ma dopo aver pensato a lungo, decise di tentare. L'attrice fu scelta da Daniel Filho tra le cinque finaliste di 200 candidate. Dancin'Days debuttò sul piccolo schermo, dopo poco divenne una moda in tutto il Brasile. Pires interpretò Marisa, un'adolescente ribelle figlia di un ex carcerata di nome Julia Mattos (Sonia Braga). Durante le riprese, divenne amica di Lauro Corona, attore che interpretava il fidanzato di Marisa nella telenovela. Gloria, inoltre, ebbe diversi problemi con il Juizado de Menores, il quale le proibì di rilasciare interviste dato il proprio convincimento circa le scuole in Brasile. Ricevette il premio APCA - Associação Paulista dos Críticos de Arte, come attrice rivelazione.
Gloria come Marisa in Dancin'Days, fonte: Globo |
Nel 1979, partecipò allo speciale O Homen Palido, a lato di Lauro Corona e Sebastia Vasconcelllos.
Sempre nel '79, Gloria fu chiamata per una parte in Cabocla, una telenovela ispirata all'omonimo romanzo di Ribeiro Couto. L'attrice interpretava Zuca, una ragazza povera dell'entroterra innamorata di Luiz Geronimo (Fabio Junior), un malato di tubercolosi venuto da un grande centro. I due giovani attori iniziarono a frequentarsi anche al di fuori del set, finendo per sposarsi poco dopo.
A causa di una crisi di stress acuta, Gloria fu ricoverata per due settimane presso la Casa de Saude Sao José a Rio de Janeiro, l'accaduto la impossibilitò a girare le scene finali della telenovela.
Appena uscita dall'ospedale, Pires decise di cambiare look tagliando e schiarendo i propri capelli, poi, interpretò Sandra in Agua Viva di Gilberto Braga. La donna, figlia del chirurgo Miguel Fragonard (Raul Cortez), era un personaggio tormentato dalla sofferenza per la morte del padre.
Gloria con il nuovo look in Agua Viva |
Nel 1980, la giovane attrice si preparò per rivivere Maria José in As Tres Marias, una telenovela basata sull'omonimo romanzo di Rachel de Queiros. In seguito, secondo un accordo firmato con la TV Globo, partecipò al suo primo lungometraggio con trama scritta da Wilson Rocha.
Un anno dopo, nel film India, Filha do Sol di Bruno Barreto, Gloria fu Putkoy, una indios semi acculturata che si innamorò di un soldato (Nuno Leal Maia).
Il 2 ottobre del 1982, nacque Cleo Pires Ayrosa Galvao, primogenita di Pires.
La piccola Cleo tra le braccia della madre, fonte: Justlia |
Poco dopo la nascita della figlia, l'attrice ritornò al mondo delle telenovelas interpretando la giornalista Claudia di Louco Amor di Gilberto Braga.
Nel 1983, Gloria fu invitata da Nelson Perira dos Santos a partecipare al film Memorias do Carcere nel ruolo di Heloisa Ramos, sposa dello scrittore Graciliano Ramos. Pires assistette alla prima del lungometraggio seduta a lato della "vera" Heloisa Ramos. L'emozionante momento fu registrato da Ignacio de Loyola Brandao.
Un anno dopo, la talentuosa attrice interpretò Celina nella telenovela Partido Alto di Gloria Perez e Aguinaldo Silva.
Nel 1986, ritornata al mondo del grande schermo, Gloria vestì i panni di Olga in Besame Mucho, film di Francisco Ramaldo Junior. Pires recitò a lato di José Wilker, Antônio Fagundes, Christiane Torloni e di sua figlia, la piccola Cleo, che partecipò ad una scena correndo su una spiaggia.
Pires con Antonio Fagundes in Besame Mucho, fonte: Uol |
Nel 1987, in Direito de Amar di Walther Negrao (basato sulla "radionovela" A Noiva das Trevas di Janete Clair), Gloria rivisse Rosalia, una ragazza romantica e sognatrice innamorata del giovane Adriano (Lauro Corona), ma costretta a sposare il villano Sr. de Montserrat (Carlos Vereza) per saldare un debito che il padre aveva con lui. L'attrice riuscì a conciliare le riprese della telenovela con quelle di Jorge, um Brasileiro, un lungometraggio di Paulo Tiago dove interpretava Sandra, l'infermiera innamorata del protagonista Jorge (Carlos Alberto Riccelli).
Nel 1988, durante la sua luna di miele con Orlando Moraes, Pires preferì ritornare a lavorare a seguito di un invito rivoltole da Gilberto Braga. L'attrice, infatti, era stata chiamata a partecipare alla telenovela Vale Tudo per rivivere Maria de Fatima, una villana che aveva problemi con l'alcolismo, oltre ad essere coinvolta in episodi legati alla corruzione e alla lotta per il potere. Il film presentava accenti di modernità ancora attuali.
La stupenda attrice in Vale Tudo |
Nel 1992, Gloria interpretò Sarita in Mico Preto di Dennis Carvalho. Sarita era una trapezista fidanzata con l'ingenuo Firmino (Luiz Gustavo), ma finì per sposarsi con il deputato José Maria (Marcelo Picchi).
Sempre nel '92, Pires ebbe una parte nella telenovela O Dono do Mundo di Gilberto Braga. L'attrice interpretava Stella, una donna fragile che aveva rinunciato alla propria carriera professionale per prendersi cura del marito, Felipe Barreto (Antonio Fagundes), un carismatico chirurgo plastico propenso alle fughe extraconiugali.
Il 2 agosto del 1992, nacque Antonia Pires de Moraes, sua prima figlia con Orlando Moraes.
Un anno dopo, Gloria ebbe la parte di Ruth e Raquel, le due gemelle con personalità opposta di Mulher de Areia. Mentre Ruth amava sinceramente Marcos (Guilherme Fontes), Raquel era interessata solamente al suo denaro, ma, nonostante ciò, continuava la sua relazione con Wanderlei (Paulo Betti), un tipo dal carattere molto difficile. L'unica persona che intese le intenzioni di Raquel fu Tonho da Lua (Marcos Frota), un artista pazzo che scolpiva donne con la sabbia.
Gloria Pires "sdoppiata" in Ruth e Raquel |
Per l'interpretazione brillante delle gemelle, Gloria ricevette il Trofeu Imprensa come Melhor Atriz do Ano, ma la grande gioia legata al riconoscimento scemò il mese di luglio, quando Elza Marques Pires, sua madre, morì.
Un anno dopo, in Memorial de Maria Moura (una miniserie basata sul romanzo omonimo di Rachel de Queiros) l'attrice rivisse la protagonista Maria Moura, una coraggiosa nordestina che lottava contro i modelli imposti alle donne dalla società patriarcale e oppressiva del Nordest brasiliano del secolo passato. Il progetto registrò un grande successo di ascolti e critica, la TV Globo, allora, decise di "esportarlo" in diversi stati usando il titolo Merciless Land. La miniserie riuscì ad essere finalista del The New York Festival, mentre Gloria portò a casa il premio come Melhro Atriz de TV consegnatole dall'APCA - Associação Paulista dos Críticos de Arte.
Maria Moura in Memorial, fonte: Mundo da TV Aberta |
Nel 1995 Pires partecipò al film O Quatrilho di Fabio Barreto, un'opera ispirata all'omonimo romanzo di José Clemente Pozzenato. Il lungometraggio era ambientato nel 1910 ed aveva come protagoniste due coppie di italiani immigrate a Rio Grande do Sul. Per sopravvivere, avevano deciso di convivere nella stessa casa, punto di partenza di una complessa relazione piena di tradimenti. Il film ricevette una nomination all'Oscar come Miglior Film Straniero e vinse, inoltre, i seguenti premi: Migliore Attrice (Gloria Pires); Migliore Regia e Miglior Colonna sonora nel Festival dell'Havana; Miglior Attrice di Cinema dalla PACA; Miglior Attrice (Gloria Pires) del Festival di Viña Del Mar.
Nel 1996, l'artista carioca ebbe la parte di Marieta nella telenovela O Rei Do Gado. Il personaggio era una donna misteriosa che diceva di esser figlia del ricco produttore Berdinazzi. Dopo poco si scoprì che la donna era una truffatrice di nome Rafaela.
Gloria Pires in O Quatrilho, fonte: Super TV e Mais |
Due anni dopo, Gloria interpretò Nice in Anjo Mau di Maria Adelaide Amaral, un remake della telenovela di Cassiano Gabus Mandes. La protagonista, innamorata del figlio del proprietario della casa dove viveva, usò tutte le armi di seduzione per conquistare il ragazzo, non rinunciò neanche a fomentare intrighi. La serie fu un grande successo di pubblico e registrò uno dei maggiori indici di ascolto nella fascia delle 18.
Nel 1998, Gloria, Orlando e le sue figlie si trasferirono a Los Angeles alla ricerca di pace e privacy.
Dopo aver vissuto per un anno in California, Pires ritornò all'orario delle 20 in Suave Veneno di Aguinaldo Silva. L'attrice ebbe la parte di Ines, una donna che, a seguito dell'investimento di Waldomiro Cerqueira (José Wilker), perse la memoria e l'identità. Waldomiro, sentendosi in colpa per l'accaduto, decise di ospitare la donna, la quale instaurò una pessima relazione con le figlie del padrone di casa. Ines, in seguito, scappò con i diamanti dell'imprenditore e ritornò sotto mentite spoglie.
Il 10 giugno del 2000 nacque Ana Pires de Morais, la seconda figlia della coppia Pires-Morais.
Gloria Pires con le sue due figlie, fonte: Uol |
Un anno dopo, grazie all'invito dell'amico e regista Daniel Filho, Gloria vestì i panni di Selma in A Partilha, lungometraggio tratto dall'opera teatrale di Miguel Falabela. Nel film, quattro sorelle - Selma (Gloria Pires), Regina (Andréa Beltrão), Laura (Paloma Duarte) e Lúcia (Lílian Cabral) – riunite in occasione del funerale della madre, discutono sulla divisione dei beni e fanno una riflessione sulle proprie vite. Il film fu un grande successo di pubblico.
Nel 2002, l'attrice carioca interpretò Julia Moreno in Desejos de Mulher di Dennis Carvalho. Secondo la trama, la stilista Andrea Vargas (Regina Duarte) scoprì, tramite sua sorella Julia, di non essere figlia legittima. L'episodio non fece altro che aggravare la già turbata relazione tra le due donne. Mentre i drammi di Andrea crescevano giorno dopo giorno, la vita di Julia mutò radicalmente a seguito dell'ingiusto arresto di suo marito Renato Moreno (Cassio Gabus Mendes).
Nel 2003, Gloria decise di trasferirsi a Goias con tutta la famiglia. La decisione fu presa per prendersi cura della propria casa e della propria fattoria. Il 4 ottobre del 2004, nacque Bento Pires de Morais, il quarto figlio della coppia.
Bento Pires de Morais, fonte: Gloria Pires Ontem, Hoje, Sempre |
Due anni dopo, morì il padre dell'attrice, l'attore e comico Antonio Carlos Pires. Dopo due mesi dalla morte, iniziarono le riprese di Se Eu fossse Voce con regia di Daniel Filho. La trama racconta la storia di Claudio (Tony Ramos), un pubblicitario di successo, sposato con Helena (Gloria Pires), un'insegnante di musica che si prendeva cura di un coro infantile. Un giorno, Claudio litigò più del normale con Helena, la conseguenza fu sbalorditiva: si scambiarono i corpi dei due. Il film riuscì a vendere più di quattro milioni di biglietti, un vero record nella storia del cinema brasiliano.
gloria Pires e Tony Ramos in Se Eu Fosse Voce, fonte: RD1 |
In Belissima, telenovela di Silvio de Abreu, Gloria vestì i panni di Julia Assumpçao, erede di un'industria di lingerie che, traumatizzata dalla perdita dei genitori in un incidente aereo, era totalmente dominata dalla nonna Dia Falcao (Fernanda Montenegro), ma nonostante tutto, s'innamorò di André (Marcello Antony), un operaio della propria fabbrica. A Partire da quel momento, la sua vita divenne un turbine di accadimenti orribili, fino a quando non riuscì a trovare le forze per vincere tutti gli ostacoli e recuperare pace e fortuna. Mentre girava Belissima, Pires si dedicò anche al cinema partecipando alle riprese di O Primo Basilio di Eça Queiros, con regia di Daniel Filho. Nel film, l'attrice carioca interpretava il personaggio di Juliana, una domestica che, dopo aver scoperto l'adulterio della sua padrona, passò a dominarla invertendo la gerarchia della casa.
Nel 2007, Gloria ritornò al piccolo schermo con Paraiso Tropical, una telenovela curata dai grandi nomi Gilberto Braga, Ricardo Linhares e Dennis Carvalho. Nella trama, Pires riviveva Lucia Vilela, una donna combattiva che aveva avuto un figlio dal bello Cassio (Marcello Antony) senza che lui lo sapesse.
L'attrice carioca in Paraiso Tropical, fonte: M de Mulher |
Il 2007 "finì con il botto": l'artista ricevette, come omaggio alla sua carriera in TV e in cinemane, il Trofeo Mario Lago, consegnatole durante il programma Domingao do Faustao. Lo stesso riconoscimento era stato già concesso ad altri grandi nomi, quali: Mario Lago, Laura Cardoso, Paulo José, Gloria Menezes e Tarcísio Meira, Tony Ramos e Lima Duarte.
All'inizio del 2008, Gloria decise di trasferirsi a Parigi con la famiglia per trascorrere un anno in Francia. Dopo circa sei mesi, ritornò in Brasile per partecipare a Se Eu Fosse Voce 2. Nella trama del film, Claudio e Helena, dopo la prima esperienza di scambio dei corpi, vissero un periodo di pace e tranquillità, ma i litigi non tardarono ad arrivare. Oramai impossibile ogni tentativo di riappacificazione, la coppia decise di affrontare una separazione. Nel momento in cui formalizzarono l'atto giuridico, avvenne, nuovamente e miracolosamente, lo scambio dei corpi. I due già conoscevano bene il fenomeno: dopo quattro giorni si sarebbero risistemate le cose. Questa volta, però, passato il quarto giorno, le cose non si sistemarono ed arrivò un periodo di comica disperazione. Se Eu Fosse Voce 2 vendette 4 milioni di biglietti, confermando, così, il successo della prima edizione.
Gloria partecipò anche al film Lula, O Filho do Brasil. Il lungometraggio fu ambientato nella città di Garanhuns, Agreste de Pernambuco, a 225 chilometri dalla capitale. L'attrice carioca interpretava Dona Lindu, madre di Lula.
Lo stesso anno, Pires ebbe una parte come protagonista in E' Proibido Fumar. Il film fu il grande vincitore del Festival de Brasilia.
Nel 2009, l'artista decise di prepararsi per ritornare sul piccolo schermo: il primo ingaggio che ricevette fu per Insensato Coraçao di Gilberto Braga. Gloria rivisse Norma, un'infermiera arrestata ingiustamente per il furto di soldi ad un paziente. Il reale colpevole era il villano Leonardo Brandao (Gabriel Braga Nunes). Quando uscì di prigione, Norma iniziò a pianificare la sua vendetta. La telenovela fu trasmessa alle 21 per otto mesi. Il successo della serie non passò inosservato: Pires ricevette una proposta allettante: ritornare sul grande schermo per partecipare a Nise - A Senhor Das Imagens di Roberto Berliner. L'attrice avrebbe dovuto interpretare la psichiatra brasiliana che rivoluzionò la forma di trattamento dei pazienti schizofrenici, la dottoressa Nise de Silveira. Gloria accettò senza indugi.
Gloria Pires in Lula, o Filho do Brasil, fonte: Globo |
Nel 2012, l'artista carioca ebbe una parte da protagonista nella serie As Brasileiras di Daniel Filho, in più fu chiamata a recitare nel remake di Guerra dos Sexos. Mentre stava organizzando i progetti del 2012, Pires ricevette il premio come miglior attrice - categoria televisione - concesso dalla Associação Paulista de Críticos de Arte, per la sua recitazione in Insensato Coraçao.
Un anno dopo, ci fu il gran debutto del film Flores Raras. Il lungometraggio parlava della relazione amorosa tra due donne: Elizabeth Bishop (Moranda Otto) e Lota de Macedo Soares (Gloria Pires). La storia era ambientata nel Brasile degli anni '50, quando la Bossa Nova stava esplodendo e Brasilia cominciava ad essere costruita. Sempre nel 2013, il canale VIVA trasmise la seconda edizione di Anjo Mau, dove Gloria interpretava l'ambiziosa Nice.
Nel 2015, Gloria ha interpretato Beatriz in Babilonia, una donna piena di charme ma molto cattiva, a tal punto da macchiarsi di feroci delitti.
Nel 2015, Gloria ha interpretato Beatriz in Babilonia, una donna piena di charme ma molto cattiva, a tal punto da macchiarsi di feroci delitti.
Carriera:
Televisione:
- 1968 A Pequena Órfã
- 1972 Caso Especial
- 1972 Selva de Pedra
- 1973 Chico City
- 1973 O Semideus
- 1976 Duas Vidas Letícia
- 1978 Dancin' Days
- 1979 Cabocla
- 1980 As Três Marias
- 1980 Água Viva
- 1983 Louco Amor
- 1984 Partido Alto Celina
- 1985 O Tempo e o Vento
- 1987 Direito de Amar
- 1988 Vale Tudo
- 1990 Mico Preto Sarita
- 1991 O Dono do Mundo
- 1993 Mulheres de Areia
- 1994 Memorial de Maria Moura
- 1996 O Rei do Gado
- 1997 Anjo Mau
- 1999 Suave Veneno
- 2002 Desejos de Mulher
- 2005 Belíssima
- 2007 Paraíso Tropical
- 2011 Insensato Coração
- 2012 As Brasileiras (episódio: A Mamãe da Barra)
- 2012 Guerra dos Sexos
- 2014 A Grande Família (Nenê)
- 2015 Babilonia (Beatriz Amaral Rangel)
Cinema:
- 1981 - Índia, a Filha do Sol
- 1984 - Memórias do Cárcere
- 1987 - Bésame Mucho
- 1988 - Jorge, um Brasileiro
- 1995 - O Quatrilho
- 1996 - O Guarani
- 1997 - Pequeno Dicionário Amoroso
- 2001 - A Partilha
- 2006 - Se Eu Fosse Você
- 2007 - O Primo Basílio
- 2008 - Se Eu Fosse Você 2
- 2009 - É Proibido Fumar
- 2010 - Lula, o filho do Brasil
- 2013 - Flores Raras
- 2013 - Nise da Silveira - A Senhora das Imagens
Fonti: gloriapires.com.br; Wikipedia Brasil