Vicino agli 80 anni, il maestro Joao Donato, con il suo enorme sorriso e la sua cordialità, si prepara a lanciare sul mercato discografico due CD commemorativi: Live Jazz in Rio - O couro tá comendo! (volume 1) e Live Jazz in Rio - O bicho tá pegando! (volume 2).
Due album che contengono più di 20 tracce di uno show avvenuto nel mese di dicembre del 2013, in occasione del Festival Jazzmania 30 anos. Joao salì sul palco accompagnato da Robertinho Silva (batteria), Luiz Alves (contrabasso) e Ricardo Pontes (sax e flauti).
Il repertorio, a prescindere dal lato commemorativo, non è incentrato unicamente su una rivisitazione musicale della carriera del maestro, il secondo volume, infatti, contiene le inedite: Bolero Digital, (nata dalla collaborazione con Nelson Motta), Menina do Cabelao (scritta a quattro mani con Gabriel Moura) e Noite Clara (firmata anche dal cantante Mihay che partecipa alle registrazioni).
Il primo volume, invece, esprime la versatilità di un artista esperto e raffinato: le canzoni di Dorival Caymmi sono affiancate da pezzi jazz come Song For My Father (Horace Silver) e Paradise Found (Shorty Rogers).
Tra le inedite e i classici jazz, si insinuano le composizioni i cult del repertorio del mestre Joao, come: Bananeira e Emoriô (frutto della collaborazione con Gilberto Gil); Quando a Lembrança me Vem (scritta con Tom Jobim); Suco de maracujá e Gaiolas abertas (firmata con Martinho da Vila); Na Barão de Mesquita (composta con Paulo Moura); Ate Quem Sabe e Amazonas (con Lysias Enio).
La personalità latin del mestre, inoltre, è il filo conduttore che lega tutte le melodie, incluse le composizioni jazz.
L’aspetto più curioso dei dischi, ancora, è la scelta persa circa la commercializzazione: entrambi sono frutto della collaborazione del marchio Discoberta con Acre Musical, ma solo il primo volume è acquistabile on line e nei negozi di musica, il secondo, invece, è disponibile unicamente durante gli shows dell’artista.
