Ganzá o canzá o chocalho è uno strumento musicale utilizzato prevalentemente nel samba. Viene classificato come idiofono a percussione a scuotimento interno. Il ganzà è generalmente costruito utilizzando un tubo di plastica o metallo, riempito con sabbia o semi, prevalentemente cereali. Le dimensioni vanno dai 15 cm sino ai 50 cm.
Storia
Ci sono pareri discordanti circa l’origine del Ganzá: alcuni ricercatori affermano che lo strumento sia di origine africana; la comunità indigena di Catu dos Eleoterios (Rio Grande do Norte), invece, sostiene che il Ganzá sia una variante delle maracas. Secondo i locali, infatti, durante la prima metà del XX secolo, l’uso delle maracas sarebbe stato proibito a causa del legame esistente tra lo strumento e gli antichi culti indigeni.
La teoria sarebbe confermata, inoltre, dal fatto che sia i compositori di Coco (tra i quali occorre menzionare Chico Antonio, caboclo originario di Rio Grande do Norte), che studiosi del calibro di Luis da Camara Cascudo e adepti di religioni afro-indigene chiamano il Ganzá maracá o ganzá de maracá.
Esecuzione
L’esecuzione avviene scuotendo il ganzá avanti e indietro. Con piccoli movimenti rotatori, poi, è possibile controllare la caduta dei semi all’interno e, dunque, modulare l’intensità del suono seguendo il ritmo. Il suono è prossimo alle pulsazioni del rumore bianco con durata breve e intensità variabile. Nel samba, inoltre, visto che i tempi sono marcati da batiti forti e i contrattempi da battiti deboli, lo strumento è un valido ausilio per la “marcação”. Per tale motivazione, non di rado, le baterias adottano l’uso di decine di ganzas.
Costruire un ganzá
Una tra le tante versioni artigianali del ganzá è molto semplice da realizzare: occore semplicemente riempire una lattina vuota (per un terzo) con dei sassolini.
Note:
- Dicionário Houaiss: 'ganzá'
- FERREIRA, Novo Dicionário da Língua Portuguesa. Segunda edição. Rio de Janeiro: Nova Fronteira, 1986. p.835
