Il Ver-o-Peso è un mercato coperto situato nella Boulevard Castilho Franca, precisamente ai margini della baia di Guajarà della città di Belém. Divenuto famoso per essere il maggior mercato coperto dell’America Latina, il Ver-o-Peso attrae, ogni anno, migliaia di turisti.
L’attrazione, tuttavia, è molto funzionale a Belém, in quanto, non solo fornisce la capitale di tutti i prodotti dell’entroterra, ma costituisce anche un punto dedicato alla negoziazione e allo smistamento dei beni dentro e fuori il Parà.
Inaugurato nel 1901, rappresenta uno dei mercati più vecchi del Brasile ed è stato candidato come una delle 7 Meraviglie del Brasile
Storia
Nel XVII secolo, l’area occupata attualmente dal Mercado ospitava un piccolo ufficio dove i Portoghesi pesavano le merci ed applicavano dei dazi. La struttura, chiamata Casa de Haver o Peso, venne sostituita, a partire dal XIX secolo, dallo scalo marittimo Ver-o-Peso. Per la realizzazione del porticciolo si rese necessario il prosciugamento dell’Igarapé Miri.
L’importanza della Casa fu tale che persino durante la Cabanagem continuò a funzionare normalmente. Nel mese di ottobre del 1839, tuttavia, l’ufficio venne chiuso e la struttura venne adibita alla vendita di pesce fresco. Con la scadenza definitiva del contratto d’affitto, la Casa venne demolita e, al suo posto, sorse il Mercado Municipal o Mercado Bolonha, chiamato così in onore al suo progettista, l’ingegnere Francisco Bolonha.
Tra il XIX e il XX secolo, precisamente durante il Ciclo da Borracha, Belém iniziò ad avere una grande importanza commerciale. Lo sviluppo improvviso e l’arrivo della borghesia europea richiese un cambiamento radicale anche a livello urbanistico: fu inaugurata una tra le prime illuminazioni pubbliche del paese e vennero realizzate importanti strutture, tra le quali figurava il Mercado Ver-o-Peso.
La costruzione del mercato coperto, autorizzata con lei municipal nº 173, de 30 de dezembro de 1897, iniziò solo nel 1899 su progetto di Henrique La Rocque. Il ferro per la realizzazione del Ver-o-Peso venne importato dall’Europa e fu fondamentale per rispettare lo stile art nouveau della belle epoque francese applicato alla struttura.
Il mercato, inoltre, faceva parte di un complesso architettonico di circa 35 mila m2 che comprendeva il Mercado de Ferro, il Mercado da Carne, la Praça do Relógio, la Doca, la Feira do Açaí, la Ladeira do Castelo e il Solar da Beira e la Praça do Pescador. Il congiunto venne demolito dallo IPHAN nel 1977.
Agli occhi del turista
Appena giunti dinanzi al mercato, ciò che colpisce maggiormente è la presenza di due torri sulla facciata, costruzioni che fanno parte del Mercado Municipal da Carne e del Mercado de Ferro.
Occorre prestare attenzione anche al metallo impiegato nella costruzione della struttura, la ricchezza delle rifiniture lascia intendere il livello di disponibilità economiche durante il Ciclo della Gomma. Degno di nota è il Solar da Beira, una costruzione in stile neoclassico utilizzata dai Portoghesi come dogana e che, attualmente, funge da spazio destinato alla cultura.
L’aspetto più affascinante in assoluto del Ver-o-Peso è il contatto diretto con la cultura locale che passa per la cucina paraense offerta dai ristorantini, per i souvenir, per la frutta della regione, per l’artigianato e per la gran varietà di pesce.
Figura tradizionale del mercato, ancora, è la mandingueira, ritenuta da molti una strega. La donna, tramite infusi di erbe e miscele di oli, crea delle “pozioni magiche”, capaci di curare qualsiasi male. Ogni preparato è realizzato per uno specifico problema (tradimento, solitudine, attrazione di affari, allontanamento del malocchio e cura delle malattie). Quasi sempre, le mandingueiras commercializzano anche erbe curative.
Il clima del mercato coperto inizia ad essere frenetico a partite dalle ore 2 del mattino, quando le barche dei pescatori attraccano e iniziano le trattative con gli acquirenti. Venditori, casalinghe e cuochi dei migliori ristoranti si recano nel Ver-o-Peso per acquistare i prodotti appena arrivati. Durante questa fase, non c’è tempo per le chiacchiere, ma è possibile seguire il tutto comodamente seduti ai tavoli dei bar circostanti.
Fonti
- http://www.ufpa.br/pphist/estudosamazonicos/arquivos/artigos/1%20-%20VI%20-%205%20-%202011%20-%20Jorge_Aline.pdf Ver-o-Peso da cidade: O mercado, a carne e a cidade no final do século XIX] (PDF) Universidade Federal do Pará.
- Mercado Ver-o-Peso, Belém, Pará Basilio.fundaj.gov.br.
- Feris Brasil: http://www.feriasbrasil.com.br/pa/belem/mercadoveropeso.cfm
- Belém do Parà: http://www.belemdopara.tur.br/atracoes-turisticas/335-mercado-ver-o-peso.html
- Viagem.UOL: http://viagem.uol.com.br/guia/brasil/belem/roteiros/mercado-ver-o-peso-em-belem-ganha-vida-de-madrugada/index.htm
- Cidades do Brasil: http://cidadesdobrasil.com.br/cgi-cn/news.cgi?cl=099105100097100101098114&arecod=14&newcod=607