La capitale Brasilia questa volta vedrà la realizzazione di due lungo-metraggi, basati sulla rockband Legiao Urbana e sulla voce della band Renato Russo. Il gruppo che spopolava in Brasile durante gli anni '80, cantava tematiche sociali, il triste rapporto tra genitori e figli, l'amore nella sua essenza più pura; non disdegnava nemmeno poesie e passi della Bibbia, come la bellissima Monte Castelo che rappresenta un mix tra la Lettera di S. Paolo ai Corinzi e una poesia di Luiz de Camoes. Il film rappresenta anche un'occasione per parlare di una Brasilia differente, sconosciuta dai più e in un clima provocatorio. Il lungometraggio, Faroeste Caboclo, si ispira alla omonima canzone e parla di Joao de Santo Cristo, bandito sin dalla nascita. Joao cambierà la propria vita quando conoscerà Maria Lucia, alla quale prometterà il suo amore. Le scene sono state girate a 40 km da Brasilia e hanno impiegato un gran numero di figuranti. Il produttore del film, Marcello Maia, rilasciando un'intervista all' Agencia Brasil, ha sottolineato che Santo Cristo rappresenta il classico esempio di persone che si recano a Brasilia per un futuro diverso ma, a causa di condotte discriminatorie nei loro confronti, prendono altre strade. Lo stesso luogo dove viveva Joao ( Ceilandia, una città povera vicino Brasilia) si contrappone a Plano Piloto ( Una città ricca a forma di aerero progettata da Lucio Costa) dove viveva Maria Lucia. Il produttore conclude che con le scene girate a Plano Piloto si è cercato di mostrare uno stile di vita che le persone non sono normalmente abituate a vedere.
L'altro lungometraggio parla dell' adolescenza di Renato Russo ed è diretto da Antonio Carlos da Fontoura. Anche il nome di questo film è ispirato ad una canzone della band Legiao Urbana (Somos Tão Jovens). Renato Russo, durante l'adolescenza, fu affetto da una malattia alle ossa che gli causò la paralisi delle gambe. Furono per lui anni di evasione tramite la lettura (non a caso il nome d'arte è ispirato al filosofo Rousseao, al matematico Russel e al pittore Rousseau).In questo periodo vennero composte le canzoni divenute poi grandi successi.
L'ultimo lavoro è un documentario sulle band degli anni '80 chiamato Rock Brasília – Era de Ouro. Il documentario conterrà anche delle scene di un concerto della band Legiao Urbana tenutosi a Brasilia e che, a causa di una rissa, costò il ferimento di decine di persone. Il produttore, Marcus Ligocki, spiega che il lavoro racconta la storia delle principali rockband sorte a Brasilia negli anni '80 che hanno favorito la trasformazione del mondo musicale nazionale. Ligocky sottolinea che con questo documentario verrà fuori una Brasilia viva e contestatrice, fatta di gente che non solo abita la città ma vive in funzione della città stessa.