Il Profeta Gentileza, prima di chiamarsi così, era Josè Datrino, titolare di un'impresa di trasporto merci a Rio de Janeiro. Aveva origini povere il nostro profeta, da piccolo vendeva la legna con un carrettino. Erano i tempi della vita a Cafelandia, aveva 12 anni e già si sentiva parte di un progetto divino. I genitori tentarono di farlo curare da un guaritore, ma a 20 anni riuscì a scappare verso San Paolo per poi finire a Rio. Si sposò e piano piano mise in piedi un' impresa di modeste dimensioni. Ma una notte, racconta Maria Alice (una delle tre figlie) che il padre, dopo una visita da parte di una persona che lo turbò, venne trovato nel cortile cosparso di fango mentre liberava gli uccelli e le galline. Josè affermò di riscolpire se stesso nell'argilla, di aver creato un nuovo uomo da un nuovo humus. Ma, l'evento che marcò principalmente la propria vita, fu un incendio di un circo a Niteroi. Da quel momento decise di lasciare la propria famiglia e di attribuirsi una nuova identità: Jozze Agradecido (Ringraziato) o Gentilezza. Fu internato diverse volte e riusciva ad attirare l'attenzione di tutti, compresi gli infermieri, con le sue predicazioni. Ritornò alla strada e divenne famoso e, a chi lo bollava di pazzo, lui rispondeva:"folle per amarti, pazzo per salvarti"..."sii pazzo come lo sono io, malato per la natura, per le cose divine". Gentileza era un quadro dipinto nel periodo del movimento hippie, rock ed era contrario al capitalismo ma mai comunista. Camminava e predicava girando tutto Rio con i suoi cartelli. In quella metropoli diventò una celebrità. La voglia di comunicare era molta e riuscì nel 1970 ad arrivare a Mato Grosso, Campo Grande e Aquidauna. Ma, in questa città, fu arrestato per aver pregato senza avere la bibbia in mano. Rimase una notte in carcere e gli furono tagliati i capelli e rotto lo stendardo. Quando fu accusato, lui prontamente rispose: "Chi è più intelligente, il libro o la saggezza? io sono dunque la saggezza, siamo tutti la saggezza di Dio". Nella metà degli anni 70, Gentileza si lascia fotografare nelle redazioni dei giornali e torna a Rio per aprirsi al patriottismo. Inizia a esprimere ammirazione nei riguardi di Tiradentes (scrittore e martire del movimento per l'indipendenza del Brasile dal Portogallo). Lo paragona a Dio per essere morto per il bene del proprio popolo. Iniziò a fare del monumento di Tiradentes a Ouro Preto, il suo luogo di predicazione e, seguendo il consiglio di alcuni studenti, cominciò ad usare una tunica che gli dava un'immagine più legata al sacro. Il ritorno a Rio negli anni 80, marcò particolarmente la fisonomia della città: il Profeta Gentileza realizzò 1,5 km di murales tra la Rodoviaria Novo Rio e il Cemiterio do Caju. Erano i pilastri di un gasdotto. 56 murales colorati caratterizzati da una innovazione: l'uso delle lettere. Scriveva le parole utilizzando l'accostamento di tre lettere uguali in una stessa parola (UNIVVVERSO). Le tre V erano: una V per il Padre, un V per il Figlio e una V per lo Spirito Santo. I messaggi erano essenzialmente l'uso della gentilezza, dell'amore, della fratellanza. Il sogno di cambiare il mondo di una persona speciale che sfreggiò l'indifferenza di una grande città. Passò gli ultimi anni della sua vita avanti quei pilastri, come se fossero casa sua, riceveva i curiosi da buona guida. A 79 anni, finì la missione del grande profeta sulla terra, ritornò a San Paolo e ci lasciò. Le sue opere furono coperte ma un progetto le riportò alla luce. La sua eredità è raccolta in un libro e venne realizzato un documentario.
La stessa marisa monte dedicò una canzone al profeta dell'amore.
Il video della canzone di Marisa Monte, emozionante:
Gentileza
Apagaram tudo
Coprirono tutto
Pintaram tudo de cinza
Colorarono tutto di grigio
A palavra no muro
La parola sul muro
Ficou coberta de tinta
Restò coperta di pittura
Apagaram tudo
Coprirono tutto
Pintaram tudo de cinza
Colorarono tutto di grigio
Só ficou no muro
Solo restò nel muro
Tristeza e tinta fresca
Tristezza e vernice fresca
Nós que passamos apressados
Noi che passiamo in fretta
Pelas ruas da cidade
Per le strade della città
Merecemos ler as letras
Meritiamo leggere i testi
E as palavras de Gentileza
E le parole di Gentileza
Por isso eu pergunto
Per questo io chiedo
À você no mundo
A te nel mondo
Se é mais inteligente
Se è più intelligente
O livro ou a sabedoria
Il libro o la saggezza
O mundo é uma escola
Il mondo è una scelta
A vida é o circo
La vita è il circo
Amor palavra que liberta
Amore parola che libera
Já dizia o Profeta
Coprirono tutto
Pintaram tudo de cinza
Colorarono tutto di grigio
A palavra no muro
La parola sul muro
Ficou coberta de tinta
Restò coperta di pittura
Apagaram tudo
Coprirono tutto
Pintaram tudo de cinza
Colorarono tutto di grigio
Só ficou no muro
Solo restò nel muro
Tristeza e tinta fresca
Tristezza e vernice fresca
Nós que passamos apressados
Noi che passiamo in fretta
Pelas ruas da cidade
Per le strade della città
Merecemos ler as letras
Meritiamo leggere i testi
E as palavras de Gentileza
E le parole di Gentileza
Por isso eu pergunto
Per questo io chiedo
À você no mundo
A te nel mondo
Se é mais inteligente
Se è più intelligente
O livro ou a sabedoria
Il libro o la saggezza
O mundo é uma escola
Il mondo è una scelta
A vida é o circo
La vita è il circo
Amor palavra que liberta
Amore parola che libera
Já dizia o Profeta
Già lo disse il Profeta
La grande eredità del Profeta Gentileza, riporto i primi 9 pilastri:
Gentilezza genera gentilezza, amore. Figli miei andiamo tutti a collaborare con il nostro caro Presidente affinchè Dio e Gesù collaborino con tutti per un Brasile migliore. Migliore amore |
Questo è il Profeta Gentilezza che genera gentilezza con amore e pace per un Brasile e un mondo migliore. Figli miei non utilizzate i problemi ma usiamo la natura. |
Questo è il Profeta Gentilezza che genera gentilezza amore,bellezza e ricchezza.La natura è Dio nostro padre creatore dal tutto di grazia. Il distruttore e il diavolo vengono dal capitale che fa male |
Questo è il Profeta Gentileza che genera gentilezza amore bellezza e ricchezza. La natura è Dio nostro padre creatore. Il distruttore è il diavolo |