Dopo essersi dedicato al repertorio di Tom Jobim, Moacir Santos, Baden Powell ed altri, Mario Adnet rilegge canzoni meno conosciute di Vinicius de Moraes nel CD Vinicius & os Maestros. Lanciato per il marchio Adnet Musica, il lavoro presenta collaborazioni del poeta con Claudio Santoro, Moacir Santos, Pixinguinha e Baden Powell; collaborazioni reinterpretate dalle splendidi voci invitate come Dori Caymmi, Joyce Moreno, Minica Salmaso, Sergio Santos e Tatiana Parra.
Mario Adnet propone un Vinicius meno conosciuto ma ugualmente efficace che passa per un repertorio degno di notti di gala. Una selezione di canzoni e artisti che seguono la traiettoria dello stile di Adnet, interpretazioni dal gusto elegante e sofisticato coronato dall'uso dell'orchestra che rivive il compositore popolare.
Oltre all' uso dell' orchestra, composta da cinquantaquattro elementi, diretta dal maestro Claudio Cruz e formata esclusivamente per il progetto, abbiamo i musicisti Marcos Nimrichter (pianoforte), Leonardo Amuedo (chitarra), Jefferson Lescowich (basso), Jurim Moreira (batteria), Armando Marçal (percussioni), Eduardo Neves e Teco Cardoso (flauti), Ubaldo Versolato (sax alto/clarinetto), Marcelo Martins (sax tenore), Henrique Band (sax barítono), Aquiles Moraes e Jessé Sadoc (trombe) e Eveson Moraes (trombone).
Mario Adnet, nella sua opera, riunisce amici di vecchia e nuova data, tutti grandi nomi della MPB tradizionale e moderna. Della sua generazione abbiamo Joyce Moreno (voce in Triste de Quem e Medo de Amar) e Dori Caymmi ( voce in Lembre-se). Tra gli amici di nuova data, abbiamo Monica Salmaso ( A Santinha la da Serra e Cançao de Ninar Meu Bem), il mineiro Sergio Santos ( nelle più conosciute Consolaçao e Mundo Melhor) e la paulista Tatiana Parra ( che apre il disco con Em Algum Lugar).
Le singole voci si uniscono nelle canzoni e concepiscono i grandi classici dell'album: Tatiana e Dori interpretano Samba em Preludio; sempre Tatiana - questa volta con Mario - danno vita alla stupenda Valsa de Euridice; Sergio e Joyce, binomio di successo già sperimentato in Giappone, sono uniti nuovamente nel delizioso samba Se Voce Quiser Assim; Monica e Mario si dividono Luar do Meu bem. Il lavoro si chiude con l' afrosamba Canto de Xangò che, alla stregua di un "saluto musicale" ad opera degli artisti, vede riunite tutte le voci.
Mario Adnet durante il concerto-lancio del disco |
Mario Adnet, presso l' Auditorio Ibirapuera ( luogo di lancio dello stesso album), parla del proprio progetto:
"Vinicius è l'omaggiato in questo progetto ma devo confessare le mie attenzioni speciali nei riguardi del quartetto dei maestri scelti. Ho preferito non includere Tom Jobim questa volta, sia per aver già realizzato diversi progetti sulla sua opera e, anche, perchè Vinicius e Tom forse sono un caso a parte.
Fu Jobim che mi suscitò la curiosità su Claudio Santoro. Lui parlava bene di Santoro, così come parlava bene di Villa-Lobos, di Pixinguinha, di Caymmi e di altri nomi importanti della musica brasiliana allo stesso livello.
Più tardi, Moacir Santos mi raccontò che era stato allievo di Santoro e cominciai ad interessarmi a questi collegamenti. Dunque abbiamo Moacir, allievo di Santoro e professore di Baden"
La realizzazione del progetto, date le dimensioni, è avvenuta grazie al patrocinio del Itaù BBA previsto nelle leggi di incentivo del governo federale. Vinicius e Os Maestros è il risultato di un lavoro elaborato e realizzato con perfezionismo.
Il sito Radio Uol a messo a disposizione l'ascolto gratuito dell'album, basta cliccare qui