Igreja de Nossa Senhora das Dores, Porto Alegre |
Aleijadinho morì nel 1814 portandosi dietro un'era. Tuttavia, la tradizione barroca, visse in Brasile fino all'inizio del XX secolo, custodita in villaggi isolati, nemmeno sfiorati dal movimento progressista. Il barroco proseguì per la sua strada con particolare vigore soprattutto a Bahia ma anche a Rio Grande do Sul, Goias e altri centri nordestini. A Rio Grande, nel XIX secolo, furono costruiti alcuni edifici religiosi barocchi decorati con intagli e statue nelle città di Porto Alegre (l'antica chiesa Igreja do Rosário, scomparsa; l'antica Matriz, che ebbe lo stesso destino, la Igreja de Nossa Senhora das Dores e quella de Nossa Senhora da Conceição, entrambe già con tratti neoclassici), di Viamao (Igreja da Conceição) e Triunfo.
Igreja da Conceição, Viamao |
Progressivamente, il legno, materiale preferito nel barroco, venne abbandonato, sostituito dal marmo e dal bronzo e, a partire dal 1850, fu introdotta la tecnica delle forme in gesso, iniziando il processo su larga scala di produzione statuaria. Centri di produzione come quello di Vale do Paraiba contribuirono, con opere interessanti, a lasciare il segno nell'ambito della tecnica del gesso, seguendo uno stile neoclassico con alcuni tratti ancora "barrochi".
Chiudono i battenti della lunga tradizione barroca, il baiano João Guilherme da Rocha Barros ed il paulista José Benedicto da Cruz che operò fino al 1923.
Esempio di impiego della tecnica del gesso |