Non Lasciarmi!
Chinato verso le acque di un torrente
Il fiore invano diceva
Alla corrente, dove bello si osservava:
"Ai, non lasciarmi, no!
Resta con me o portami via con te
Dai mari all'immensità;
Limpido o torbido, ti amerò costantemente;
Ma non lasciarmi, no!"
E la corrente correva; nuove acque
Dopo le altre passavano;
E il fiore sempre a dire curvo verso la fonte:
"Ai, non lasciarmi, no!"
E delle acque che incessanti correvano
All'eterna successione
Diceva sempre il fiore, e sempre inutilmente:
"Ai, non lasciarmi, no!"
Alla fine sfinito e il colore appassito,
Quasi a leccare il suolo,
Cercava di avvicinarsi alla corrente per dirle
Che non lo lasciasse, no.
La corrente impietosa il fiore raccolse,
Lo portò nel proprio torrente;
Mentre affogava il poverino diceva:
"Non mi hai lasciato, no!"
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Não me deixes!
Debruçada nas águas dum regato
A flor dizia em vão
À corrente, onde bela se mirava:
"Ai, não me deixes, não!
"Comigo fica ou leva-me contigo
"Dos mares à amplidão;
"Límpido ou turvo, te amarei constante;
"Mas não me deixes, não!"
E a corrente passava; novas águas
Após as outras vão;
E a flor sempre a dizer curva na fonte:
"Ai, não me deixes, não!"
E das águas que fogem incessantes
À eterna sucessão
Dizia sempre a flor, e sempre embalde:
"Ai, não me deixes, não!"
Por fim desfalecida e a cor murchada,
Quase a lamber o chão,
Buscava inda a corrente por dizer-lhe
Que a não deixasse, não.
A corrente impiedosa a flor enleia,
Leva-a do seu torrão;
A afundar-se dizia a pobrezinha:
"Não me deixaste, não!"
