Le sale cinematografiche brasiliane sono state illuminate dalla luce di Tom Jobim, o meglio A Luz do Tom, un documentario con regia di Nelson Pereira dos Santos. Nelson, già famoso per A Musica Segundo Tom Jobim, ha inteso tracciare una traiettoria artistica del Mestre Soberano passando per le narrazioni di tre donne fondamentali nella sua vita: Helena Jobim (sorella di Tom), Thereza Hermany (prima moglie) e Ana Lontra Jobim (seconda moglie). Ogni personaggio è una fotografia di un periodo diverso di Tom, raccolta in un album musicale che porta con sé la firma dell'esperienza dell'ottimo regista.
Nello splendido scenario della Lagoa da Conceiçao e sulle spiagge di Joaquina e Moçambique a Florianopolis, Helena parla della formazione del maestro, mentre Thereza ricorda gli inizi della grande carriera del compositore. Ana, infine, circondata dalla bellezza del Jardim Botanico (dove Jobim trascorreva molto tempo), narra le storie più suggestive del documentario.
Ho lavorato in base alle testimonianze di tre donne molto speciali e vicine a Tom che ci aiutano a comprendere il modo d'essere del compositore. Ho cercato di sottolineare, specialmente, i momenti di creazione e transizione dal musicista della notte all'artista riconosciuto internazionalmente. Nelson Pereira Dos Santos
La difficoltà maggiore nella realizzazione del lungometraggio è stata la raccolta del materiale: il regista ha recuperato delle registrazioni in VHS grazie alla disponibilità del giornalista Chico Pinheiro (presentatore di Bom Dia Brasil). La TV Machete, infatti,a seguito del fallimento, ha perso gran parte del materiale audiovisivo.
Attesissimo è il lancio di un DVD: Nelson, infatti, data la mole delle testimonianze raccolte, non scarta la possibilità di aggiungere altro materiale: "Solo per citare come esempio Thereza - afferma - credo di non aver usato nemmeno un terzo di ciò che mi ha raccontato. Per quanto riguarda il cinema, sono limitato dai canoni commerciali che mi impongono di fare un film, in media, di un'ora e mezza. Se ci saranno le condizioni, riorganizzerò le testimonianze in DVD".
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| Nelson Pereira dos Santos |
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