La talentuosa Ana Carolina ha di recente scoperto la propria passione per il mondo virtuale: in un'intervista ha rivelato di trascorrere dalle 12 alle 14 ore di fronte al computer. Facebook, Twitter, iTunes e diversi software audio e video sono diventati il pane quotidiano per la cantante mineira.
La nuova passione si è unita alla vecchia per la musica, il risultato è stato una miscela molto potente: il nuovo album #AC. Il titolo si ispira all'hashtag usato su Twitter per riferirsi all'argomento "Ana Carolina".
L'aspetto più importante del nuovo lavoro è quello di contenere unicamente inedite, dopo circa 4 anni di attività della cantante.
#AC, tuttavia, ha introdotto un'altra novità: il lancio dell'anteprima in streaming su iTunes. Ana Carolina, infatti, è stata la prima cantante in Brasile a disporre il lancio dell'anteprima sul noto sito di musica una settimana prima della vendita ufficiale, prevista per la seconda quindicina di giugno (la versione in vendita conterrà, in più, la fascia extra Libido).
Passando all'esame del contenuto del disco, #AC è stato il risultato di un lavoro di depurazione di circa 50 composizioni, Ana lo ha definito "un disco per tutti", "la fotografia di un momento speciale nella mia vita".
Tra le canzoni che sono state divulgate, figura Un Sueno Bajo el Agua, scritta dalla cantante mineira con Chiara Civello. L'intenzione iniziale della brasiliana era quella di girare un video che fornisse la chiave di lettura per intendere il significato del testo. Armata di telecamera e software appositi, Ana Carolina aveva girato il video nella propria piscina e aveva affermato di non voler includere la canzone nell'album. Un'emittente radiofonica, tuttavia, la trasmise e quella composizione divenne una hit, episodio che convinse l'artista a includerla nel disco. Un Sueno Bajo el Agua, inoltre, è suonata senza batteria, sono presenti solo strutture ritmiche curate da Leonardo Reis, DJ Cia, Mikael Mutti, Marcos Suzano e del produttore del disco Alê Siqueira. Di lì, l'idea di Ana di registrare #AC senza lo strumento a percussione.
Il disco, ancora, soddisfa tutti i gusti: si apre con la canzone Poledance, il cui testo, scritto in collaborazione con Edu Krieger, racconta la storia di una prostituta eroina e si chiude con Leveza de Valsa, una collaborazione con il grande chitarrista Guinga
Contenuta nell'album anche Resposta da Rita, una composizione richiesta ad Ana dalla Bethania. La musica, dal contenuto ironico, riprende il tema della canzone A Rita di Chico Buarque , immaginando una risposta da parte della donna cantata nel samba. Chico partecipa cantando il testo originale.
Registrata in #AC anche Pelo iPhone, una versione attualizzata del classico samba Pelo Telefone, firmato dal maestro Donga.
Ana Carolina, inoltre, ha affermato di essere attualmente occupata nella realizzazione dello show #AC, uno spettacolo che avrà come scenario la strada e sarà senza batterista.
Ecco il testo di Resposta da Rita tradotto in italiano:
Non ho portato via il tuo sorriso
Rita ha portato via il mio sorriso
Perchè ho sempre avuto il mio
Nel suo sorriso, il mio argomento
Se non hai argomenti
Ha portato via con lei ciò che era mio di diritto
La colpevole non sono io
E me lo ha strappato dal petto e c'è di più
Non ti ho strappato nulla dal petto
Ha portato via il suo ritratto, il suo straccio, il suo piatto,
Tu non hai modi fai troppi drammi
Che carta
Il tuo ritratto, il tuo straccio, il tuo piatto,
Un'immagine di San Francesco, e un buon disco di Noel
Li restituisco al momento per me è nulla
Rita ha ammazzato il nostro amore con la vendetta
Ho costruito il mio chiosco
Nemmeno eredità ha lasciato
Senza chiedere nemmeno un tostao
Non ha portato via un tostao
L'immagine di San Francesco
Perchè non ne avevo
E quel buon disco di Noel sono là sul balcone
Ma ha causato perdite e danni
Non ho ucciso il nostro amore con la vendetta
Ha portato via i miei piani, i miei poveri inganni, i miei venti anni e il mio cuore
E ho lasciato come eredità anche un samba
E oltre tutto
La sua chitarra non è stata mai questo gran che
Ha lasciato muta, la chitarra
E se oggi è muto per me tutto bene.
Resposta da Rita
Não levei o seu sorriso
A Rita levou meu sorriso
Porque sempre tive o meu
No sorriso dela, meu assunto
Se você não tem assunto
Levou junto com ela o que me é de direito
A culpada não sou eu
E Arrancou-me do peito e tem mais
Nada te arranquei do peito
Levou seu retrato, seu trapo, seu prato,
Você não tem jeito faz drama demais
Que papel
Seu retrato, seu trapo, seu prato,
Uma imagem de São Francisco, e um bom disco de Noel
Devolvo no ato pra mim tanto faz
A Rita matou nosso amor de vingança
Construí meu botequim
Nem herança deixou
Sem pedir nenhum tostão
Não levou um tostão
A imagem de São Francisco
Porque não tinha não
E aquele bom disco estão lá no balcão
Mas causou perdas e danos
Não matei nosso amor de vingança
Levou os meus planos, meus pobres enganos, os meus vinte anos e o meu coração
E deixei como herança um samba também
E além de tudo
Seu violão nunca foi isso tudo
Me deixou mudo, o violão
E se hoje está mudo por mim tudo bem