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La rivista Hollywood Reporter ha annunciato una splendida notizia: la biografia di Pelè sarà proiettata sul grande schermo contando sulla collaborazione di Seu Jorge e Rodrigo Santoro. I due artisti faranno parte della produzione, decisione presa a monte per mettere a disposizione della Imagine Entertainment e della Seine Pictures la propria competenza atta a preservare l'autenticità della storia.
La trama del film racconterà il segmento della vita del Rei do Futebol che parte dal momento dell'abbandono della povertà fino alla vittoria del primo titolo mondiale nel 1958. In quell'occasione, Pelè portò alla vittoria la Seleçao dopo aver segnato due goal contro la Svezia.
Seu Jorge interpreterà Dondinho, padre del talento. Il ruolo di Santoro, invece, non è stato ancora rivelato. Rodrigo di certo non sarà colto alla sprovvista, data la sua interpretazione nel ruolo di protagonista in Heleno, film che raccontava la storia dell'ex calciatore e idolo del Botafogo, Heleno de Freitas. Vincent D'Onofrio reciterà Vicente Feola, il tecnico che accompagnò la Nazionale Brasiliana verso la vittoria e che portò il giovane Pelè alla ribalta.
Il messicano Diego Boneta, invece, sarà José, rivale d'infanzia dell'ex giocatore nonchè colui che chiamò Edson Arantes do Nascimento per la prima volta Pelè. Il calciatore sarà rivissuto da due ragazzini: Leonardo Lima Carvalho interpreterà il Rei fino ai 10 anni mentre Kevin de Paula sarà il giocatore dai 13 ai 17 anni. Colm Meaney indosserà le vesti dell'inglese George Raynor, tecnico della nazionale svedese.
L'elenco degli attori sarà composto anche da altri nomi, quali: Milton Gonçalves, Marianna Nunes, Rafael Henrique, Marcus Vinicius, Julio Levy, Thelmo Fernandes, Felipe Simas, Charles Myara, Jerome Franz e Roger Haag.
La regia del film sarà curata dai fratelli Zimbalist, già avvezzi al tema sportivo grazie ai loro due special della ESPN su storie di atleti e di importanti eventi agonistici. Ai registi, inoltre, non è nemmeno nuovo l'ambiente brasiliano: il documentario Favela Rising del 2005, infatti, portava la loro firma.
