Oscar Castro Neves nacque a Rio de Janeiro il 15 maggio del 1940, è stato un cantante, musicista, arrangiatore, compositore, produttore e direttore d'orchestra brasiliano.
Così come Antonio Carlos Jobim e Joao Gilberto, Oscar divenne famoso agli inizi degli anni '60 e fu considerato una delle figure che contribuirono a diffondere il movimento della bossa nova nel mondo, principalmente gli USA.
Biografia
Oscar era gemello di altri due fratelli e passò gran parte della sua vita a Rio de Janeiro. Il primo strumento musicale che prese in mano fu il cavaquinho, mentre il suo primo gruppo musicale nacque da una collaborazione con i fratelli: Mario era al pianoforte, Iko al basso e alla batteria Leo. A soli 16 già registrò il suo primo successo: la canzone Chora Tua Tristeza.
Nel 1962, partecipò ad un evento storico: il concerto di bossa nova al Carnegie Hall di New York, subito dopo iniziò una tournée con Stan Getz e Sergio Mendes.
Il talento di Oscar Castro Neves ben presto venne conosciuto a livello planetario ed iniziò a collaborare con diversi artisti ben reputati, quali: Yo-Yo Ma, Michael Jackson, Barbra Streisand, Stevie Wonder, João Gilberto, Eliane Elias, Lee Ritenour, Airto Moreira, Toots Thielemans, John Klemmer, Diane Schuur ed altri.
Negli anni '70 e agli inizi degli anni '80, Oscar prese parte anche del congiunto musical di Paul Winter.
Per sette anni, inoltre, diresse un programma di canzoni brasiliane nell'Hollywood Bowl. Con un audience che superava le 14'000 persone, il programma dava omaggio a grandi nomi della fusion "jazz-bossa nova" ed era trasmesso globalmente.
L'artista ha trascorso gli ultimi anni della propria vita dedicandosi all'orchestrazione delle colonne sonore di lungo metraggi. Viveva a Los Angeles, in California e, a seguito di un cancro, il 28 settembre del 2013, a soli 73 anni, con grande sorpresa, ci ha lasciati.
La perdita di Oscar Castro Neves ha shoccato il mondo intero, i più grandi artisti mondiali lo hanno ricordato con vari omaggi.
Carriera
Oscar ha raggiunto rapidamente la fama grazie al suo stile unico nel suonare la chitarra e alla struttura e ai colori delle proprie orchestrazioni, diventando un'icona jazz e bossanova.
Il famoso critico Jazz Leonard Feather scrisse di lui: "La bellezza cristallina dei suoi arrangiamenti è abbinata con rara delicatezza alla loro esecuzione. Castro Neves non è capace di creare un momento noioso, ma questo è un eufemismo: lui è solo capace di generare ritmiche, armoniche e melodiche gioie".
Lasciandosi trasportare dall'onda della fama, Oscar militò nei migliori gruppi jazz, quali: il Dizzy Gilespie Quintet, lo Stan Getz Quartet, il Lalo Schifrin Trio e il Laurindo de Almeida Quartet. Subito dopo, ritornò in Brasile per riprendere il lavoro di arrangiatore e produttore, ma ben presto ritornò a Los Angeles per lavorare con la band Sergio Mendes Brazil '66 come chitarrista, direttore musicale e vocale. Nel 1981, decise di lasciare il gruppo; con Mendes registrò più di 15 album e partecipò a decine di concerti ospitati nelle più grandi capitali del mondo.
La fama dei suoi arrangiamenti e la sua enorme esperienza come chitarrista si diffuse rapidamente negli ambienti dei musicisti e dei produttori di Los Angeles, ricevendo, così, innumerevoli richieste di collaborazioni. Nel curriculum musicale di Oscar figurano pezzi registrati con: Antonio Carlos Jobim, Elis Regina, Flora Purim, Yo-Yo Ma, Joe Henderson, Michael Jackson, Barbara Streisand, Stevie Wonder, Stan Getz, Eliane Elias, João Gilberto, Lee Ritenour, Airto Moreira, Edu Lobo, Toots Thielemans, Paul Winter, Diane Schuur, Herbie Hancock, Ella Fitzgerald, Ottmar Liebert, Lisa Ono e tante altre star della musica brasiliana, jazz e pop.
Il grande talento di Castro Neves, inoltre, sempre affascinò la critica statunitense: basti pensare la recensione scritta da Reuben Jackson del The Washington Post sulla perfomance con il sassofonista Joe Henderson: "L'entusiasmo e la bellezza del chitarrista Oscar Castro Neves sembrava che avesse acceso fuochi sotto il complesso musicale", o il commento di Don Heckman del The Los Angeles Times, il quale affermò: "Castro Neves, negli anni '50, era presente a Rio de Janeiro al compleanno della Bossa Nova, lui è uno dei migliori esecutori di sorprendenti e complessi ritmi alla chitarra che rappresentano i battiti cardiaci della musica. La sua interpretazione di Manhã de Carnaval era una squisita rivisitazione della colonna sonora a lui familiare e la sua interpretazione di Agua de Março di Tom Jobim, una delle canzoni più marcanti del ventesimo secolo, spiega chiaramente le sue qualità".
Oscar ha anche lavorato come produttore, collezionando innumerevoli partecipazioni. Tra i contributi più importanti figurano: l'album Color and Light - Jazz Sketches on Sondheim che venne incluso nella classifiche: Top Jazz Albums of the Year del Billboard Magazine e Ten Best Albums of the Year del Time Magazine; Double Rainbow, disco inciso da Joe Henderson in omaggio all'opera di Jobim che, non solo entrò nel Top Jazz Albums of the Year del Billboard, ma ricevette anche una nomination al Grammy Award; Soul of the Tango, invece, vinse il Grammy come miglior album crossover dell'anno e il disco di platino in Giappone. L'apporto di Oscar Castro Neves è presente anche nei lavori: The Tradition of Christmas di Harry Belafonte, disco di platino; Brasil Project I and II della legenda dell'armonica jazz Toots Thieleman acclamatissimi dalla critica, così come East Coast-West Coast e Chez Toots che porta la firma di Oscar; Joao Gilberto in Messico; Two Worlds di Stan Getz; Dream della cantante giapponese di bossa nova Lisa Ono e, infine, Common Ground, Earthbeat e Missa Gaia con il sassofonista Paul Winter.
Oscar lavorò anche nel mondo del cinema, dedicandosi alle colonne sonore di vari lungometraggi di successo, quali: Blame it on Rio con Michael Caine e Demi Moore; Gabriela, con Marcello Mastroianni, eseguendo le canzoni di Antonio Carlos Jobim e il piccolo documentario Burning Down Tomorrow. Curò, inoltre, gli arrangiamenti e l'orchestrazione nei film: Dirty Rotten Scoundrels, L.A. Story, Sister Act II, House Sitter, He Said, She Said, Getting Even with Dad e Larger than Life. Castro Neves, ancora, ha composto e registrato la colonna sonora del telefilm Watching Ellie ed ha prodotto lo speciale televisivo Reflections Through a Brazilian Eye per la KCET, indicato agli Emmy Awards.
L'artista, inoltre, firmò e diresse il musical Brazilian Scandals in Paris e supervisionò la produzione musicale del teatro ufficiale di Los Angeles; lavorò, in aggiunta, come direttore della sede di Los Angeles del NARAS, National Academy of Recording Arts and Sciences, associazione che si occupa del Grammy.
Nonostante avesse vissuto per circa trent'anni negli USA, Oscar Castro Neves è sempre stato rispettato nella propria terra d'origine: il presidente brasiliano Fernando Henrique Cardoso lo omaggiò con la nomina di ufficiale dell'Ordem do Rio Branco per la divulgazione della cultura brasiliana nel mondo. Oscar, poi, è sempre stato invitato a partecipare alle maggiori produzioni brasiliane - incluso il recente DVD Coisa Mais Linda, a documentary on the history of Bossa Nova - nonché ai maggiori concerti con icone bossa, quali: Marcos Valle, João Donato, Carlos Lyra.
Come solista, registrò diversi album, tra i quali: Brig Band Bossa Nova, Tropical Heart, Maracujá, Brazilian Scandals, More Than Yesterday e Oscar.
L'ultimo progetto al quale dedicò fu All One marchiato Avenue Records.
- All One (2006)
- Playful Heart (2003)
- Brazilian Days (com Paul Winter) (1998)
- The John Klemmer and Oscar Castro-Neves Duo (1997)
- Tropical Heart (1993)
- More than Yesterday (com: Teo Lima) (1991)
- Maracujá (1989)
- Oscar! (1987)
- Brazilian Scandals (1987)
Contributi in altre registrazioni:
- Anna Maria Jopek, ID (2007)
- Antônio Carlos Jobim and Friends (1996)
- Introducing Kristin Korb With the Ray Brown Trio (1996)
- A brasilian Christmas (vari artisti) (1996)
- The Brasil Project, Vol. 2 (1993)
- Tom Jobim - Terra Brasilis (1980)
- Miucha & Tom Jobim (1979)
- Sérgio Ricardo - Do lago à cachoeira (1979)
- Wilson Simonal - Se Todo Mundo Cantasse Seria Bem Mais Fácil Viver (1979)
- Djavan - Alumbramento (1979)
- Quarteto em Cy - Antologia do Samba-Canção (1975); Antologia do Samba-Canção Vol. 2 (1976)
- Elis & Tom (1974)
- Vinícius e Caymmi no Zum Zum (1967)
- Eumir Deodato, *Inútil Paisagem (1964)
Fonti:
- Materiale Biografico di Oscar Castro-Neves (in inglese)
- Biografia dal sito ufficiale di Oscar Castro-Neves
- Morre Oscar Castro Neves, um dos precursores da Bossa Nova (em português). Globo.com. G1.
- Wikipedia Brasil