Presentazione del nuovo disco Cheiro de Jardim, realizzato in collaborazione con i tre dei migliori musicisti attualmente in auge nel panorama jazzistico italiano: il fantastico Domenico Sanna al piano, il super ritmico Alessandro Paternesi alla batteria e lo straordinario Alfredo Paixao al basso, autore di tutti i brani del disco. Il repertorio è fresco, originale ma anche ricco di bellissimi standard di Bossa Nova.
Nel repertorio, inoltre, ci saranno anche dei brani tratti dal disco precedente E’ Tarde.
Entrambi i dischi saranno disponibili per l'acquisto durante la serata o è possibile fare il download su iTunes cliccando sul pulsante in basso:
>Nadia Cancila
Dedicata alla musica brasiliana da oltre 20 anni, Nadia Cancila comincia a cantare sin da giovanissima dapprima musica pop, americana, standard jazz,poi si specializza nella musica brasiliana studiando chitarra brasiliana con Giovanna Marinuzzi e Gianluca Persichetti e canto con Themis Rocha,cominciando ad esibirsi in trio e quartetto.Nel frattempo si diploma in portoghese al Centro de Estudos Brasileiros aRoma, tuffandosi nella cultura brasiliana, non solo musicale e si avventura nelmondo delle percussioni con Stefano Rossini, suonando per due anni con lasua orchestra di percussioni Batuque Percussion (Villa Celimontana JazzFestival, Note di Notte (Modica), Anguillara Jazz Festival, Forte dei Marmi,trasmissione di Fiorello “Stasera pago io” ).Nel 2002 si esibisce come ospite di Toninho Horta e nell’estate del 2005partecipa come corista al Concerto di Cliff Korman a Villa Celimontana eall’album del Chitarrista Vincenzo Palermo “Tribal”.Dal 2001 al 2006 lavora stabilmente con il gruppo vocale “ConjuntoBossagora”, unico gruppo italiano che canta a cappella brani di musicabrasiliana, con il quale registra il disco “Vida” nel 2008.Nel 2006 si trasferisce per due anni a Parigi dove ha l’opportunità di conosceremusicisti straordinari, come Fernando del Papa che la introduce allo studio delcavaco e Vagner “Boca Rum” Bezerra, repiquinista da Estação Primiera deMangueira con il quale studia percussioni.Massimiliano De Lucia con i quali ha formato un quartetto di samba jazz di cui ne è stata la leader. Con il quartetto ha registrato un mini cd nel 2008.Nell’estate 2008 conosce il chitarrista Robertinho de Paula con il quale decidedi collaborare e dal progetto in duo nasce il disco “Atras da Porta”. ConRobertinho si esibisce in duo e in quartetto insieme ad Alessio Urso ed OsvaldoMazzei, nei migliori locali della Capitale ed in Sicilia.Nel 2012 registra l’album "E' tarde", prodotto ed arrangiato dal bassista ecompositore brasiliano Alfredo Paixão (Liza Minnelli, Guinga, Rosa Passos, PinoDaniele, Laura Pausini, Alejandro Sanz,...) e accompagnata dalla band formatadal chitarrista brasiliano Nelson Faria (João Bosco, Leila Pinheiro, ecc..), dalpianista olandese Hans Vroomans (Metropole orchestra, Al Jarreau, VinceMendoza, ...), dal batterista brasiliano Fabio Charvet e dal batteristamessicano Israel Varela (Pat Metheny, Diego Amador, Mike Stern,...), comespecial guest. Il nuovo lavoro dell'artista, si distingue per le sue originalitrasposizioni della musica brasiliana con il linguaggio jazzistico, determinandoun “sound” di particolare intensità emotiva, frutto del magico incontro tra imusicisti che l’hanno accompagnata.Un anno dopo, in “Cheiro de Jardim” l'artista si tuffa nel jazz pur cantando inlingua portoghese. Le composizioni, tutte originali, sono di Alfredo Paixão, chene ha interamente curato la produzione musicale e gli arrangiamenti, cosìcome nel precedente lavoro discografico della cantante “E’ tarde”.Il lavoro discografico è poetico, ricco di momenti resi magici dalla maestria diun quartetto straordinario formato da artisti del calibro di Mike Moreno, tra imigliori chitarristi jazz al mondo , Ettore Carucci , affermato pianista jazz ,Alfredo Paixão tra i migliori bassisti al mondo, vincitore di grammy esoprattutto compositore eclettico e sensibile ed Enrico Morello, tra i piùgiovani batteristi di grande talento italiani. E’ grazie a loro e alla musica e aitesti di Alfredo Paixão che la cantante trova terreno fertile per esprimere tuttala sua sensibilità e ricercare una interpretazione personale e delicata, persinoin “Doce que è doce”, unico brano del disco senza testi, in cui anche la vocediventa uno strumento.Tra le sue collaborazioni: Vincenzo Palermo, Giuseppe Milici, Massimo Aureli,Cliff Korman (Villa Celimontana 2005), Toninho Horta (2004), BatuquePercussion di Stefano Rossini (Villa Celimontana 2003, 2004), ConjuntoBossagora, Fernando do Cavaco, Robertinho de Paula, Giovanni Ceccarelli,Fabrizio Cecca, Nelson Faria, Hans Vroomans, Fiorello, Mike Moreno.
>Alfredo Paixao
Dedicata alla musica brasiliana da oltre 20 anni, Nadia Cancila comincia a cantare sin da giovanissima dapprima musica pop, americana, standard jazz,poi si specializza nella musica brasiliana studiando chitarra brasiliana con Giovanna Marinuzzi e Gianluca Persichetti e canto con Themis Rocha,cominciando ad esibirsi in trio e quartetto.Nel frattempo si diploma in portoghese al Centro de Estudos Brasileiros aRoma, tuffandosi nella cultura brasiliana, non solo musicale e si avventura nelmondo delle percussioni con Stefano Rossini, suonando per due anni con lasua orchestra di percussioni Batuque Percussion (Villa Celimontana JazzFestival, Note di Notte (Modica), Anguillara Jazz Festival, Forte dei Marmi,trasmissione di Fiorello “Stasera pago io” ).Nel 2002 si esibisce come ospite di Toninho Horta e nell’estate del 2005partecipa come corista al Concerto di Cliff Korman a Villa Celimontana eall’album del Chitarrista Vincenzo Palermo “Tribal”.Dal 2001 al 2006 lavora stabilmente con il gruppo vocale “ConjuntoBossagora”, unico gruppo italiano che canta a cappella brani di musicabrasiliana, con il quale registra il disco “Vida” nel 2008.Nel 2006 si trasferisce per due anni a Parigi dove ha l’opportunità di conosceremusicisti straordinari, come Fernando del Papa che la introduce allo studio delcavaco e Vagner “Boca Rum” Bezerra, repiquinista da Estação Primiera deMangueira con il quale studia percussioni.Massimiliano De Lucia con i quali ha formato un quartetto di samba jazz di cui ne è stata la leader. Con il quartetto ha registrato un mini cd nel 2008.Nell’estate 2008 conosce il chitarrista Robertinho de Paula con il quale decidedi collaborare e dal progetto in duo nasce il disco “Atras da Porta”. ConRobertinho si esibisce in duo e in quartetto insieme ad Alessio Urso ed OsvaldoMazzei, nei migliori locali della Capitale ed in Sicilia.Nel 2012 registra l’album "E' tarde", prodotto ed arrangiato dal bassista ecompositore brasiliano Alfredo Paixão (Liza Minnelli, Guinga, Rosa Passos, PinoDaniele, Laura Pausini, Alejandro Sanz,...) e accompagnata dalla band formatadal chitarrista brasiliano Nelson Faria (João Bosco, Leila Pinheiro, ecc..), dalpianista olandese Hans Vroomans (Metropole orchestra, Al Jarreau, VinceMendoza, ...), dal batterista brasiliano Fabio Charvet e dal batteristamessicano Israel Varela (Pat Metheny, Diego Amador, Mike Stern,...), comespecial guest. Il nuovo lavoro dell'artista, si distingue per le sue originalitrasposizioni della musica brasiliana con il linguaggio jazzistico, determinandoun “sound” di particolare intensità emotiva, frutto del magico incontro tra imusicisti che l’hanno accompagnata.Un anno dopo, in “Cheiro de Jardim” l'artista si tuffa nel jazz pur cantando inlingua portoghese. Le composizioni, tutte originali, sono di Alfredo Paixão, chene ha interamente curato la produzione musicale e gli arrangiamenti, cosìcome nel precedente lavoro discografico della cantante “E’ tarde”.Il lavoro discografico è poetico, ricco di momenti resi magici dalla maestria diun quartetto straordinario formato da artisti del calibro di Mike Moreno, tra imigliori chitarristi jazz al mondo , Ettore Carucci , affermato pianista jazz ,Alfredo Paixão tra i migliori bassisti al mondo, vincitore di grammy esoprattutto compositore eclettico e sensibile ed Enrico Morello, tra i piùgiovani batteristi di grande talento italiani. E’ grazie a loro e alla musica e aitesti di Alfredo Paixão che la cantante trova terreno fertile per esprimere tuttala sua sensibilità e ricercare una interpretazione personale e delicata, persinoin “Doce que è doce”, unico brano del disco senza testi, in cui anche la vocediventa uno strumento.Tra le sue collaborazioni: Vincenzo Palermo, Giuseppe Milici, Massimo Aureli,Cliff Korman (Villa Celimontana 2005), Toninho Horta (2004), BatuquePercussion di Stefano Rossini (Villa Celimontana 2003, 2004), ConjuntoBossagora, Fernando do Cavaco, Robertinho de Paula, Giovanni Ceccarelli,Fabrizio Cecca, Nelson Faria, Hans Vroomans, Fiorello, Mike Moreno.
>Alfredo Paixao
Bassista e cantante, nato a Rio de Janeiro proviene da una famiglia di musicisti e inizia a suonare a sette anni.
Il primo strumento fu, però, il flauto traverso, ma ben presto fu sostituito dalla chitarra.
Nel 1974, a soli 12 anni, si diploma in chitarra classica presso la scuola di musica di Brasília, inserendosi subito nell’ambiente della musica popolare brasiliana e accompagnando per molti anni il padre, noto sassofonista. All’epoca i suoi punti di riferimento si chiamavano: Elis Regina, Cesar Camargo Mariano, Francis Hime, Dori Caymmi, Ivan Lins.
Le sue radici affondano nei ritmi tradizionali: suo zio è Moacir Santos, uno dei più grandi maestri della musica popolare brasiliana, che gli ha insegnato a leggere le note. Negli Stati Uniti, però, Paixão approfondisce la sua formazione musicale e professionale («non ho mai contemplato opzioni lavorative diverse dalla musica») frequentando lezioni private da Bunny Brunnel e Mick Goodrick. Sempre negli
È vincitore di numerosi Grammy Awards e le sue collaborazioni lo hanno visto al fianco di Julio Iglesias, Ricky Martin, Liza Minelli, Henry Salvador, Justo Almario, Alex Acuna (Caldera), Joe Heredia, Eddie del Barrio Alejandro Sanz, Laura Pausini, Pino Daniele (12 album registrati con lui), Fiorella Mannoia (Paixao è bassista e arrangiatore del suo nuovo tour).
>Domenico Sanna
Pianista e compositore di Gaeta. Vincitore del Jimmy Award 2007 e 2008 del Tuscia in Jazz, nello stesso anno vince il premio dedicato a Luca Flores, e l’anno successivo riceve un premio dall’associazione “Armonia Foundation of Arts. ” Trasferitosi a Roma nel 2004 e registra ‘One Special Night’ con il sassofonista Rick Margitza, con Michel Rosciglione, Francisco Mela, Flavio Boltro, Remi Vignolo, per l’etichetta “Tuscia in Jazz” con cui 2 anni dopo registra con Dave Liebman. Nel 2008 entra a parte del gruppo di Stefano di Battista con cui incide per la Universal l’album “Piu Sole”, con Nicky Nicolai Ha già collaborato con musicisti tra i migliori della scena Newyorkese come Steve Grossman, Jeff Ballard, Joe Lovano, Larry Grenadier, Peter Bernstein, Francisco Mela, Scott Colley, Eddie Gomez, Ameen Saleem, Dana Hawkins, JD Allen, Logan Richardson, Scott Hamilton, Greg Hutchinson e ancora Gegè Telesforo, Flavio Boltro, Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Daniele Tittarelli, Giovanni Amato, Gege Munari, Antonello Salis, Max Ionata, Dario Deidda e molti altri Nel 2010 registra il suo primo album da leader in trio “Too Marvelous for Words” con Giorgio Rosciglione e Marco Valeri per la Tosky Records, dedicato ai grandi compositori Americani dei primi del ’900, e dopo aver vissuto un breve periodo a New York registra con un nuovo trio con Marco Valeri alla batteria e Luca Fattorini al contrabbasso, il nome del trio è “Fresh Fish”. Il Fresh Fish diventa quintetto nel 2012 con Daniele Tittarelli e Francesco Lento e in uscita “Prestazione” a Febbraio 2014 per l’etichetta “Parco della Musica” di Roma e appena tornato da New York dove ha registrato per il suo nuovo progetto in trio con Ameen Saleem al basso e Dana Hawkins alla batteria per Jandomusic, in uscita a Settembre il disco. Attualmente fa parte del gruppo di Gege Telesforo con cui ha inciso “Nu Joy” per la “Columbia records – Sony Music”.
>Alessandro Paternesi
Nato nel 1983 a Fabriano (AN), figlio d’arte, ha svolto contemporaneamente sia studi classici che moderni in particolar modo approfondendo il linguaggio jazzistico. All’età di quattordici anni ha frequentato il suo primo seminario di musica jazz con Massimo Manzi con il quale ha poi studiato per un anno. Successivamente si è iscritto al conservatorio di musica di Perugia, dove, nel 2007 ha conseguito il diploma di strumenti a percussione sotto la guida del maestro Domenico Fontana. Ha partecipato a numerosi workshop: Umbria Jazz, Siena Jazz, Fabriano in Jazz, Ronciglione Jazz, St.Louis Jazz School. La sua preparazione musicale è stata guidata da artisti di fama internazionale quali: Marc Miralta, Roberto Gatto, Jimmy Cobb, Jaff “Tain” Wats, Ramberto Ciammarughi, Lele Veronesi, Ettore Fioravanti, Ron Savage, Massimo Manzi. Svolge regolarmente, da molti anni, un’intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare con molti artisti di fama nazionale ed internazionale: Amii Stewart, Danilo Rea, Paolo Damiani, Paul McCandless, Gabriele Mirabassi, Javier Girotto, Fabio Zeppetella, Andrea Bocelli, Enzo Pietropaoli, Giovanni Falzone, Mauro Negri, Paolo Birro, Andrea Dulbecco, Ada Montellanico, Gianni Basso, Stefano “Cocco” Cantini, David Riondino, Arnoldo Foà, Elio, Michael Rosen, Pietro Ciancaglini, Giovanni Ceccarelli, Franco Cerri, Alessandro Lanzoni, Nick Myers. Ha suonato in molti festival nazionali ed internazionali tra i quali: Umbria Jazz (Perugia) , Roccella Jazz (Roccella), Veneto Jazz (Venezia), Lago Maggiore jazz festival, Blues y Jazz a Roses (SP), Valdarno jazz, Young jazz in town (Foligno PG), Gubbio no Borders, Villa Celimontana jazz Festival (Roma), Ischia Jazz Festival, Jazz Up festival (Viterbo), Ancona jazz festival.
L'inizio della serata è previsto per le ore 21.
Ingresso 10 euro con un drink Incluso per i soci a.s.d. Oxygene (tessera annuale 3 euro)
Si prega di prenotare inviando una mail a: info@larchivio14.it
L' Archivio 14
Via Lariana 14
Roma
L'inizio della serata è previsto per le ore 21.
Ingresso 10 euro con un drink Incluso per i soci a.s.d. Oxygene (tessera annuale 3 euro)
Si prega di prenotare inviando una mail a: info@larchivio14.it
L' Archivio 14
Via Lariana 14
Roma
E' possibile promuovere il proprio evento GRATUITAMENTE mandando un'e-mail con la descrizione, il luogo e delle foto a questo indirizzo: culturabrasil8@gmail.com
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