Settant’anni appena compiuti e cinquanta di carriera, un’espressione sempre ricorrente e molto familiare ai lettori del blog. Niente di più che un’affermazione per identificare una generazione di veri e grandi talenti, forse quando la musica non era esclusivamente un prodotto di mercato.
Di tale formazione di eccellenti interpreti e compositori, fa parte anche Ivan Lins, vicinissimo ai 70 anni e pronto ai meritatissimi omaggi.
Lins, inoltre, vanta circa 40 anni di “parceria” con Vitor Martins, una collaborazione che ha dato vita ad una serie di perle apprezzate da migliaia di star. Che si si tratti di Milton Nascimento, Elis Regina, Leny Andrade o Sarah Vaughan, Ella Fitzgerald, Dianne Reeves sino ai Coldplay, tutti son d’accordo con la genialità della dupla Lins/Martins.
Uno dei grandi segreti del compositore è senz’altro la sua apertura a nuovi progetti, un modo per rinnovarsi e per esplorare nuovi stili, così come avvenuto in Italia con Iventario, un disco che, coinvolgendo musicisti italiani, brasiliani e il conduttore radiofonico Max De Tomassi, è riuscito ad ottenere una nomination al Grammy Latino 2014.
I festeggiamenti per i 70 anni di Ivan (16 giugno) si apriranno con uno show (riservato solo alla famiglia e agli amici più stretti) presso il Miranda.
“Abre Alas – Cançoes de Ivan Lins”, il disco di joao senise
Tra gli omaggi ad Ivan, il disco “Abre Alas - Canções de Ivan Lins" merita particolare attenzione per due motivazioni molto importanti: la prima è Joao Senise, figlio del sassofonista Mauro Senise, che, in controtendenza con la propria generazione, mostra particolare interesse per una MPB più sofisticata; la seconda motivazione riguarda i contributi alla realizzazione dell’album: regia musicale di Gilson Peranzetta e partecipazione di Dori Caymmi, Leila Pinheiro, Léo Jaime, Zélia Duncan ed Ivan Lins stesso. Abre Alas contiene 14 tracce che sintetizzano, con grande competenza, la vastissima opera del grande compositore. Una scelta molto ardua che ha impegnato il giovane Senise in una selezione lontanissima dall’ovvietà, sia per il repertorio che per gli arrangiamenti, molto eleganti e raffinati, ma senza stravolgere le melodie originali.
Le voci prestate ad Abre Alas - Canções de Ivan Lins, poi, non fanno altro che dare maggior preziosità al progetto, abbiamo: Leila Pinheiro in Madalena, Dori Caymmi in Doce Presença e Zélia Duncan in Lembra de Mim. Presente anche Léo Jaime il quale, con Dinorah, si è dedicato, per la prima volta, allo studio di un brano di Lins.
Sofisticatezza e competenza vocale, ancora, hanno richiesto un’eguale preparazione nell’esecuzione delle melodie, per questo, il giovane Senise, ha contato sulla collaborazione di: Gilson Peranzzetta (piano e fisarmonica), Mauro Senise (sax e flauto), Paulo Sergio Santos (clarinetto), David Chew (violoncello), Dirceu Leite (clarinetto e sax tenorr), del Quarteto Radamés Gnattalli, dell’ Orquestra de Sopros e Percussão do Cerrado, tra i tanti.
Ivan, invece, ha assistito con gioia a tutto il progetto, partendo dalla sua concezione, sino alla registrazione, con Senise, dei due brani Ai Ai Ai e Setembro.
Le 14 tracce dell’album:
1. Abre Alas
2. Bilhete
3. Dinorah, Dinorah (Part. Leo Jaime)
4. Virá
5. Doce Presença (Part. Dori Caymmi)
6. Olhos pra Te Ver
7. Madalena (Part. Leila Pinheiro)
8. Dois Córregos
9. Art Survival
10. Lembra de Mim (Part. Zélia Duncan)
11. Daquilo Que Eu Sei
12. Setembro (Part. Ivan Lins)
13. Vitoriosa
14. Ai, Ai, Ai (Part. Ivan Lins)
América, Brasil di Ivan Lins
América, Brasil è un disco pianificato da Ivan Lins nel 2014 e costituisce un’occasione per festeggiare i suoi 70 anni, 40 dei quali passati componendo con Vitor Martins. L’album ha ripreso tutte le canzoni meno note di Lins. L’artista, infatti, aiutato dal pianista Marco Brito, si è dedicato alla ricerca di molte composizioni andate perdute. Non a caso, il progetto è stato definito come una raccolta di vari “Lati B” di vecchi LP. Il baule di Lins, tuttavia, ha riservato ai fan una grande sorpresa: il samba Luxo do Lixo. Composto nel 1981 e mai registrato, il pezzo era stato commissionato dall’omonimo bloco, ma, a causa di un litigio tra gli organizzatori, la sfilata non si tenne e la canzone venne riposta in un cassetto.
Un’altra composizione degna di nota è Coragem Mulher, realizzata da Lins e Martins in onore di Marli Pereira Soares, una domestica che, nel 1979, dopo aver assistito, in casa sua, alla terribile scena dell’omicidio del fratello Paulo per mano della dittatura, decise di lottare affinchè venisse fatta giustizia.
Tra i contributi degni di nota, abbiamo la partecipazione del suonatore d’armonica a bocca svizzero Gragoire Maret che è presente nella 13 traccia, ossia il medley De nosso amor tão sincero (Ivan Lins e Vitor Martins, 1988) - Vitoriosa (Ivan Lins e Vitor Martins, 1985).
Tracce:
1.Cantoria
2. Joana Dos Barcos
3. Luxo Do Lixo
4. E Aí
5. Cantor Da Noite
6. Do Oiapoque Ao Chuí
7. Que Quer De Mim. Part. Leonardo Amuedo
8. Coragem Mulher
9. Voar
10. Água Doce
11. Enquanto A Gente Batuca
12. América Brasil
13. Pout-pourri (De nosso amor tão sincero / vitoriosa). Part. Gregoire maret
Lo spettacolo di danza moderna
Durante la ricerca dei pezzi da inserire nell’album América, Brasil, Ivan si è imbattuto in Joana dos Barcos, una composizione che servirà d’ispirazione per l’omonimo spettacolo della Companhia de Ballet da Cidade de Niterói (il debutto è previsto per il mese di settembre presso il Teatro Municipal de Rio de Janeiro). La compagnia di balletto, fondata a Niteroi circa 22 anni fa, con i suoi 30 ballerini, è diventata un vero e proprio punto di riferimento in Brasile. Entrando nel vivo dello spettacolo, lo show illustrerà la leggenda di Santa Joana dos Barcos, la protettrice dei pescatori di una vila situata sul litorale brasiliano. Secondo la storia, la donna sarebbe stata trovata, miracolosamente viva e ancora in fasce, in una barca arenata sulla spiaggia del piccolo centro.
Dopo il suo arrivo, la vila avrebbe iniziato a prosperare e si sarebbero verificati diversi miracoli. Divenuta una donna, Joana non avrebbe accettato più di esser trattata come una santa e si sarebbe innamorata del giovane Juca. Il centro urbano, temendo per la propria prosperità, avrebbe cacciato via Juca, mentre Joana, dopo l’episodio, sarebbe impazzita.
La santa, dunque, in uno dei suoi momenti di follia e presa dall’istinto materno, avrebbe rapito un neonato e sarebbe fuggita in barca affrontando una tempesta che avrebbe distrutto la vila.
Dopo il viaggio, Joana avrebbe incontrato la morte mentre il neonato sarebbe giunto miracolosamente nella spiaggia di un nuovo centro.
Partendo da questa leggenda, Caludio Lins e Vitor Martins si dedicheranno alla costruzione del lato drammatico, arricchendolo con elementi presi dalla tradizione (leggende, usanze, regionalismo, musica popolare, ecc.).
La colonna sonora, poi, curata da Ivan Lins, Vitor Martins e Gilson Peranzetta, verrà lanciata anche in formato digitale.
Progetti futuri
Nel 2016, uscirà la prima biografia in assoluto sulla vita di Ivan Lins, si tratterà di un lavoro basato su ricerche della pianista e ricercatrice Thais Nicodemo. Sempre l’anno prossimo, verrà lanciato il DVD dello show con Toquinho e un CD di canzoni caipira composte con Rafael Altério e sua moglie Rita.
Secondo molte voci in circolazione Ivan inciderà anche un disco di fados portoghesi.