Ser Humano, il disco di inedite di Pagodinho che unisce diversi artisti - Cultura Brasil

Ser Humano, il disco di inedite di Pagodinho che unisce diversi artisti

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Grande compositore originario di Xerém (quartiere modestissimo di Duque das Caixas), Zeca, per la sua zona, rappresenta un vero e proprio punto di riferimento: oltre ad aver fondato l’Instituto Zeca Pagodinho (finalizzato all’educazione musicale di 120 bambini), durante il periodo natalizio distribuisce dei doni e, quando la gente di Xerém è in difficoltà, non esiste alcun impedimento che lo fermi, così come già dimostrato durante l’orribile allagamento avvenuto anni fa.

getZeca Pagodinho durante l’allagamento di Xerém

Il buon umore e la tranquillità della star, tuttavia, hanno subito un arresto durante gli ultimi mesi: la sottoposizione ad un delicato intervento chirurgico alla schiena e la perdita del figlio di 28 anni e del padre di 87 anni hanno posticipato a febbraio l’inizio della registrazione dell’album. Pagodinho, tuttavia, non ha perso il controllo sul proprio lavoro, pensando, soprattutto, alle nipotine e al clima di rinnovamento che hanno portato nella vita della sua numerosissima famiglia.
Prima dell’uscita dell’album, avvenuta circa 20 giorni fa, Zeca era molto nervoso: Ser Humano, infatti, è stato il primo disco di inedite dopo Vida da Minha Vida, inciso ben 5 anni fa, oltre a ciò, l’artista non era abituato a registrare delle melodie che fossero state composte da altri appositamente per lui.
  
Contenuto dell’album

Ser Humano, traccia che dà il titolo all’album, è stato il grande assaggio musicale messo a disposizione dei palati agli inizi di aprile. Una composizione dal testo molto profondo - firmato da Claudemir, Marquinho Índio e Mário Cleide - che viene interpretata da Zeca quasi come se si trattasse di una preghiera, con una fortissima carica emotiva che esplode soprattutto sui versi autobiografici. 
Il disco, infatti, tramite i diversi compositori invitati, ha ricreato i caratteri dominanti che hanno tipizzato la discografia dell’artista, ossia: il romanticismo, l’amicizia, la condivisione, l’umiltà, i ricordi.

Il tema romantico, allora, è emerso in canzoni come: Amor Pela Metade (scelta per l’apertura del disco), A Monalisa, Etc. e Tal e Nas Asas da Paixao.
Nas Asas da Paixao, un “samba dolente”, merita attenzione per il contributo della dupla Marcos Valle/Luiz Carlos da Silva, quest’ultimo scomparso nel 2008 e ricordato nell’album.
Etc. e Tal, invece, è riuscito ad avvicinare i meno esperti Fred Camacho e Marcelinho Moreira al veterano Dudu Nobre, figlioccio di Zeca in questa grande famiglia chiamata pagode.
Perdao Palavra Bendita (Monarco/Mauro Diniz), tra le più belle composizioni di Ser Humano, stende il tappeto rosso ai piedi della poderosa Velha Guarda da Portela, con l’imponenza del suo coro che ha emozionato generazioni di Brasiliani e che si arricchisce della chitarra a 7 corde del talento Paulao.
Il clima festoso tipico dei DVD registrati dal mestre Pagodinho, ancora, viene ricreato da Samba na Cozinha (Serginho Meriti, Serginho Madureira e Claudinho Guimarães). Cibo, birra e baccano racchiudono, in una traccia, l’allegria del samba suonato dal vivo nei quintais (cortili).
Tempo de Menino, traccia numero 12, merita menzione per un avvenimento importante: il “battesimo musicale” di Juninho Thybau. Juninho, nipote di Zeca, ha registrato, per la prima volta, la propria voce interpretando una composizione dal sapore antico e saudoso. Juninho è anche nipote di Thybau, sambista famoso, oltre che per i suoi lavori, anche per le feste organizzate nella propria casa in stile sarau.
Unica composizione che porta la firma di Zeca è Foi Embora, scritta a sei mani con Arlindo Cruz e  Sombrinha, una squadra che, da anni, si destreggia con abilità nel samba e nel pagode e che, grazie al contributo dei musicisti Mauro Diniz e Paulão 7 Cordas, acquista maggior vigore.
Ser Humano, dunque, va inteso come un omaggio ad un grande uomo che, nonostante la propria carriera, non rinuncia ad aiutare il prossimo in difficoltà. A tal proposito, vorrei ricordare le parole di Moacyr Luz:
“Zeca è generosità, è amicizia. Disponibile, Zeca è – dei grandi che ho conosciuto – un essere umano”

Ecco le tracce del disco:

1. Amor pela metade (Dunga e Gabrielzinho do Irajá)
2. Ser humano (Claudemir, Marquinho Índio e Mário Cleide)
3. Mangas e panos (Nelson Rufino)
4. A Monalisa (Adilson Bispo e Zé Roberto) – com Pepeu Gomes
5. Etc. e tal (Fred Camacho, Dudu Nobre e Marcelinho Moreira)
6. Perdão, palavra bendita (Monarco e Mauro Diniz)
7. Samba na cozinha (Serginho Meriti, Serginho Madureira e Claudinho Guimarães)
8. Mané, rala peito (Barbeirinho do Jacarezinho, Luiz Grande e Marcos Diniz)
– com Pedro Bismark
9. Só na manhã (Xande de Pilares, Gilson Bernini e Brasil do quintal)
10. Foi embora (Zeca Pagodinho, Arlindo Cruz e Sombrinha)
11. Nas asas da paixão (Marcos Valle e Luiz Carlos da Vila)
12. Tempo de menino (Juninho Thybau e Kiki Marcellos) – com Juninho Thybau
13. A santa garganta (Almir Guineto e Adalto Magalha)
14. Boca de banzé (Paulinho Rezende e Efson)

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