Jorge de Lima
23 de abril de 1895, União dos Palmares, Alagoas
15 de novembro de 1953, Rio de Janeiro
Soneto da saudade | Sonetto della Saudade Chi non canta? Chi? Chi non canta e sente? - Fiamma che è già passata ma che nonostante ciò è fiamma… La saudade, io la sento infinita, confidente. Che, da lontano, mi fa cenni e affascina e chiama… Tristezza di tutti e che tutti hanno: Alcuni sorrisi di madre… alcuni sorrisi di dama… …Un segreto d’amore che si disfà e mente… Chi non l’ha avuta? Chi? Chi non li ha avuti e non li ama? Occhi nudi, che vagano in alto, a caso, Quante volte tu stesso, a riflettere, all’improvviso Sei rimasto a goderti una buona saudade? Se vedi che nel tuo passato una saudade circola, -Fa che una saudade per te sia presente! -Fa che la tua morte una saudade sia! |
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*traduzione non ufficiale