Alcantara - Maranhão - Cultura Brasil

Alcantara - Maranhao

Alcantara è un municipio dello Stato del Maranhão, fa parte della Região Metropolitana de São Luis. La sua popolazione conta circa 22 mila abitanti, distribuiti su una superficie di 1457,96 km². Famosa per i suoi edifici storici, Alcantara, nel 1948, è stata proclamata “Città Monumento Nazionale”.

Storia

Foto antiga di Alcantara - Maranhao, fonte: Blog do Iba MendesLa fondazione ufficiale di Alcantara non è databile, tuttavia, è  documentato che il territorio del municipio, nel 1612, risultava occupato dall’aldeia Tapuitapera (terra degli Indios). Con l’arrivo di una spedizione francese capeggiata da Daniel de La Touche, Signore di La Lavadière, iniziarono a stabilirsi delle relazioni tra gli Europei e gli indigeni. La storia narra che il primo abitante di Alcantara fu Martinho Francisco e che, nell’aldeia dove nacque, venne eretta una cappella che celebrò la prima funzione religiosa della zona. Tra il 1616 e il 1618, invece, iniziò la colonizzazione portoghese di Tapuitapera. Subito dopo l’occupazione dei territori, i Francesi vennero espulsi e venne edificato un piccolo posto di guardia, distrutto, in seguito, dagli indios. Con la suddivisione delle Capitanias do Maranhão e do Grão-Pará, Tapuitapera venne donata dal 1° Governador do Maranhão, Francisco Coelho de Carvalho  a suo fratello Antônio Coelho de Carvalho. Quest’ultimo, però, non curò lo sviluppo del piccolo centro, così come dimostrato nel 1641, quando, subito dopo l’invasione, gli Olandesi decisero di abbandonare la zona. Il progresso dell’aldeia, è bene precisarlo, fu registrato solo nel 1648, in occasione della elevazione dell’aldeia alla categoria di vila con il nome di Alcantara. Durante quest’epoca, infatti, esisteva già una chiesa dedicata a San Bartolomeo, nonchè numerose fattorie di produzione e trasformazione della canna da zucchero.
Subito dopo la fondazione della vila, venne edificato il Convento Nossa Senhora dos Remédios che, lungo i secoli, passò a chiamarsi Nossa Senhora das Mercês e, infine, Convento de Nossa Senhora do Carmo. Alcantara, pian piano, diventò un florido centro agricolo e commerciale, uno sviluppo garantito, senz’altro, dalla massiccia presenza di manodopera schiava.
La vila, ancora, disponeva di scuole dove le famiglie più ricche iscrivevano i propri figli che, in seguito, venivano immatricolati alle università di Coimbra. Nel 1835, venne creato il primo tribunale locale, presieduto da Clovis Bevilacqua. Un anno dopo, nonostante il periodo di declino economico, Alcantara diventò città.
Il 22 dicembre del 1948, infine, in occasione dei trecento anni dalla sua elevazione a vila, il centro venne proclamato “Città Monumento Nazionale”.

Turismo

Matriz de São Matias - Alcantara, Maranhao, foto: essemundoenosso.com

Matriz de São Matias - Alcantara, Maranhao, foto: emquatrocantos.com.br

Matriz de São Matias - Alcantara, Maranhao, foto: Raimundo Osvaldo Vieira

Matriz de São Matias – costruita nel 1648, anno di fondazione della città, la chiesa è quasi totalmente distrutta. Già agli inizi del XIX secolo, tuttavia, l’edificio era in rovine. Si racconta che parte della struttura venne fatta demolire dallo scrittore Sousandrade perchè, vivendo in una casa di fronte, aveva la visuale preclusa.


Igreja do Carmo, interno - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Igreja do Carmo, con rovine dell'antico Convento - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Igreja do Carmo, interno - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Igreja do Carmo - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Igreja e Convento do Carmo – fondata dai Carmeliti tra il 1646 e il 1665, nel 1865 la chiesa venne restaurata per la prima volta. L’altare principale è in legno, rivestito da una lamina d’oro e decorato con pitture. L’edificio è un classico esemplare di arte barocca brasiliana ma si caratterizza per non avere ornamenti rococò. La fontana della sacrestia, invece, venne importata dal Portogallo. Il convento fu abbandonato a partire dal 1890, quando l’Ordine Carmelitano maranhense venne spogliato di tutti beni. L’edificio, difatti, venne trasformato in una fortezza al servizio del Portogallo e, attualmente, ne restano solo delle rovine.


Palácio do Barão de Mearim - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Palácio do Barão de Mearim - Alcantara, Maranhao

Palácio do Barão de Mearim - Alcantara, Maranhao, foto: tripnordestina.blogspot.it

Palácio do Barão de Mearim - Alcantara, Maranhao, foto: tripnordestina.blogspot.it

Palácio do Barão de Mearim – l’edificio, iniziato nel XVII secolo, doveva essere destinato ad accogliere Dom Pedro II, ma non venne mai terminato. Restano appena poche mura, alcune colonne e degli archi in pietra.


Rua do Jacaré - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua do Jacaré - Alcantara, Maranhao, foto: Galopando nas Asas do Vento

Rua do Jacaré - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua do Jacaré - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua do Jacaré - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua do Jacaré – strada in salita, la famosa Rua è pavimentata con pietre scure (cabeça-de-negro) e chiare, queste ultime tipiche della regione. La stessa pietra bianca, inoltre, viene impiegata come soglia per le porte delle abitazioni che affacciano sulla strada.


Fonte de Pedra - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Fonte de Pedra - Alcantara, Maranhao, foto: Luis Fonte

Fonte de Pedra –  edificata dai Francesi nel 1613, la Fonte de Pedra ha un grande valore storico ed artistico. La fontana venne costruita in pietra nera, con facciata triangolare, utilizzando delle forme arrotondate, mentre la parte centrale è stata murata.


470501114705011847050148

Capela de Nossa Senhora do Desterro – situata sulla Rua Pequena, è l’attuale Igreja de Sao José. Non si conosce la data esatta di costruzione ma è ritenuto il primo tempio del Maranhao. Nel 1641, a seguito dell’invasione olandese, la città fu distrutta e l’immagine della Nossa Senhora do Desterro fatta a pezzi. Dopo 13 anni, la chiesa venne ricostruita. Attualmente, l’edificio ospita le immagini barocche del Bom Jesus da Coluna, della Nossa Senhora dos Navegantes e della patrona Nossa Senhora do Desterro. La Capela è situata sulla parte più alta di Alncantara.


Porto do Jacaré - Alcantara, Maranhao, foto: blogpesnaareia.blogspot.com

Porto do Jacaré - Alcantara, Maranhao, foto: blogpesnaareia.blogspot.com

Porto do Jacaré - Alcantara, Maranhao, foto: Esse Mundo è Nosso

Porto do Jacaré – si trova sulla foce dell’ Igarapé do Jacaré e rappresenta un importante un punto di pesca, commercio e transito. La rilevanza del porto ai fini commerciali è dimostrata anche dalla presenza di grandi strutture risalenti al XVII e XIX secolo.


Praça da Matriz - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha

Praça da Matriz - Alcantara, Maranhao

Praça da Matriz - Alcantara, Maranhao, foto: Matraqueando

Praça da Matriz - Alcantara, Maranhao, foto: voucontigo.com.br

Praça da Matriz – abbraccia il pelourinho che venne edificato nel 1648, precisamente quando alcantara diventò Vila. La berlina, costituita da una colonna in pietra decorata, è ancora l’originale. La piazza, inoltre, è delimitata dalle rovine della Igreja de Sao Matias, dalla Prefeitura Municipal de Alcantara e dall’antica Casa da Câmara e Cadeia.


Casa da Câmara e Cadeia  - Alcantara, Maranhao, foto: Algumas Andanças

Casa da Câmara e Cadeia  - Alcantara, Maranhao, foto: Momentos pelo Mundo

Casa da Câmara e Cadeia  - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Casa da Câmara e Cadeia – localizzata nella Praça da Matriz, attualmente funziona come Prefeitura e Câmara Municipal. Venne costruita per ospitare la sala consiliare e la prigione, ma, più tardi, fu trasformata in un carcere statale. Le inferriate, le pareti spesse e le porte blindate lasciano palesemente intendere il suo antico scopo.


Museu Casa Histórica de Alcântara - Maranhao, foto: blogpesnaareia.blogspot.com

Museu Casa Histórica de Alcântara - Maranhao

Museu Casa Histórica de Alcântara - Maranhao

Museu Casa Histórica de Alcântara - Maranhao

Museu Casa Histórica de Alcântara - Maranhao

Museu Casa Histórica de Alcântara - Maranhao

Museu Casa Histórica de Alcântara – l’edificio faceva parte di un agglomerato di tre strutture collegate tra loro di proprietà delle famiglie alcantarenses: Viveiros, Franco de Sá e Guimarães e Ramalho Marques. L’immobile e tutte le suppellettili, in seguito, vennero espropriate dal Governo con l’intento di installare il Museu Casa Histórica de Alcântara. L’esposizione raccoglie 958 pezzi che comprendono: indumenti, gioielli, mobili, posate, piatti, cristalli, ceramiche, quadri e porcellana, tutti datati dalla fine del XVIII secolo all’inizio del XX secolo. I locali, inoltre, dispongono di spazi per esposizioni con tematiche storiche ed artistiche.


Rua da Amargura - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua da Amargura - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua da Amargura - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua da Amargura - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua da Amargura - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Rua da Amargura - Alcantara, Maranhao, foto: Gladys Russo/Passearefotografar.blogspot.com

Rua da Amargura – l’antica Rua Bela Vista, strada dove risiedevano tutte le famiglie alcantarenses benestanti. Si estende dal Farol sino al Forte de São Sebastião. Attualmente la Rua da Amargura ospita molte rovine, a tal punto da essere, a tratti, pericolosa.


Casa do Divino - Alcantara, Maranhao, foto: Helio Leite/Divino Alcantara 1

Casa do Divino - Alcantara, Maranhao, foto: Helio Leite/Divino Alcantara 1

Casa do Divino - Alcantara, Maranhao, foto: Tripadvisor

Casa do Divino - Alcantara, Maranhao, foto: Tripadvisor

Casa do Divino - Alcantara, Maranhao, foto: Tripadvisor

Casa do Divino – localizzato sulla Rua Grande, l’edificio rientra nel Patrimônio Imobiliário do Estado do Maranhão. La Casa funziona come museo dedicato alla Festa do Divino Espírito Santo e, durante tale manifestazione, si trasforma nella residenza ufficiale dell’Imperatore o dell’Imperatrice. Durante la festività, gli interni dell’edificio sono decorati con altari e, tra i suoni dei tamburi, è possibile degustare dei dolci tipici locali.


Forte de São Sebastião - Alcantara, Maranhao, foto: Bernardo Costa Ferreira/Panoramio

Forte de São Sebastião - Alcantara, Maranhao, foto: Bernardo Costa Ferreira/Panoramio

Forte de São Sebastião - Alcantara, Maranhao, foto: Bernardo Costa Ferreira/Panoramio

Forte de São Sebastião - Alcantara, Maranhao, foto: Bernardo Costa Ferreira/Panoramio

Forte de São Sebastião - Alcantara, Maranhao, foto: Rafael José Rorato/Panoramio

Forte de São Sebastião costruito nel 1763 da Gonçalo Pereira Lobato per difendere la Vila, già nel 1797 risultava distrutto e in stato di abbandono. Attualmente esistono solo delle rovine.


Ruínas da Igreja de São Francisco - Alcantara, Maranhao, foto: Gladys Russo/Passear e fotografar

Ruínas da Igreja de São Francisco - Alcantara, Maranhao, foto: Rascunho de Fotografia

Ruínas da Igreja de São Francisco - Alcantara, Maranhao, foto: Viaje na Viagem

Ruínas da Igreja de São Francisco – antiche rovine situate sulla rua Direita. Attualmente non si dispone di documenti che riportino la data esatta di edificazione della chiesa, si è solo a conoscenza che, il 9 dicembre del 1811, venne autorizzata la costruzione della Igreja da Venerável Ordem Terceira Patriarca São Francisco. Le pareti della struttura hanno uno spessore di 1,3 metri e, su ciò che resta della facciata principale, sono scolpite due mani che s’incrociano (una di Cristo, l’altra di San Francesco) con una croce sullo sfondo.


Igreja de Nossa Senhora do Rosário dos Pretos - Alcantara, Maranhao, foto: Ricardo junior/Guia Viagens Brasil

Igreja de Nossa Senhora do Rosário dos Pretos - Alcantara, Maranhao, foto: Diarios de Bordo

Igreja de Nossa Senhora do Rosário dos Pretos - Alcantara, Maranhao, foto: Wikigogo

Igreja de Nossa Senhora do Rosário dos Pretos – anche conosciuta come Igreja dos Escravos e Igreja do Galo, la sua costruzione venne autorizzata dal governatore nel 1871. La modopera, composta esclusivamente da schiavi africani, terminò la struttura nel 1803. Il suo altare principale venne benedetto il 25 maggio dello stesso anno. Durante le notti di luna piena del mese di agosto, inoltre, la chiesa fa da scenografia alla Festa de São Benedito.


Centro de Lançamento de Alcântara - Maranhao

Centro de Lançamento de Alcântara - Maranhao

Centro de Lançamento de Alcântara - Maranhao

Museu Aeroespacial - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Museu Aeroespacial - Alcantara, Maranhao, foto: Fernando Cunha/Panoramio

Museu Aeroespacial - Alcantara, Maranhao, foto: Tripadvisor

Museu Aeroespacial - Alcantara, Maranhao, foto: Em Quatro Cantos

Museu Aeroespacial - Alcantara, Maranhao, foto: Tripadvisor

Centro de Lançamento de AlcântaraMuseu Aeroespacial – grazie alla prossimità all’Equatore, è ritenuto uno tra i migliori centri spaziali del pianeta. Adiacente al centro, è presente il Museu Aeroespacial che ospita una mostra con la fedele riproduzione dei razzi lanciati dalla base, nonchè con alcuni pezzi originali di navicelle.


lha do Cajual - Alcantara, Maranhao, foto: Blog Dom Severino

lha do Cajual – un’isola localizzata nella Baía de São Marcos, vicino Alcantara. La località è un importante sito archeologico brasiliano, dove sono stati ritrovati fossili di specie animali vegetali La presenza di resti identici rispetto a quelli trovati in Africa, dimostra che i due continenti erano, agli inizi, uno solo.


Le spiagge di Alcantara sono costituite da sabbia bianca e acque cristalline. Famose per essere poco frequentate, le Praias di Baronesa e Itatinga sono molto apprezzate per la tranquillità. La Ilha do Livramento, invece, presenta una natura ancora intatta ed è accessibile solo tramite imbarcazioni.

Praia de Iatinga - Alcantara, Maranhao, foto: manguebrasilturismo.blogspot.com

Ilha do Livramento - Alcantara, Maranhao, foto: tripadvisor

Praia da Baronesa - Alcantara, Maranhao

Ilha do Livramento - Alcantara, Maranhao foto: Minube

Praia de Iatinga - Alcantara, Maranhao foto: Tripadvisor

Folclore

Festa do divino Espirito Santo - Alcantara, Maranhao

La Festa do Divino Espirito Santo è una cerimonia religiosa diffusa in tutto lo stato. Si tratta di 15 giorni di festeggiamenti, durante i quali sono serviti, gratuitamente, liquori e dolci.

Fonte

  1. Divisão Territorial do Brasil e Limites Territoriais Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística (IBGE)
  2. IBGE  Área territorial oficial Resolução da Presidência do IBGE de n° 5 (R.PR-5/02).
  3. Censo Populacional 20105 Censo Populacional 2015 Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística (IBGE).
  4. PRINCIPAIS PONTOS TURÍSTICOS DA CIDADE DE ALCÂNTARA https://blogalcantara.wordpress.com/2008/09/18/principais-pontos-turisticos-da-cidade-de-alcantara/
  5. Alcantara, Ferias Brasil: http://www.feriasbrasil.com.br/ma/alcantara/&gws_rd=cr&ei=hn1wVvuEBYq6UffNs0g
  6. Em Alcântara, no Maranhão, belas ruínas levam a viagem no tempo: http://vidaeestilo.terra.com.br/turismo/brasil/em-alcantara-no-maranhao-belas-ruinas-levam-a-viagem-no-tempo,f1088908cb237310VgnCLD100000bbcceb0aRCRD.html
  7. Alcantara (MA) Iphan: http://portal.iphan.gov.br/pagina/detalhes/345&gws_rd=cr&ei=WH9wVqfEB4fbPPzJh5gJ

Pages