Jorge Amado - Cultura Brasil

Jorge Amado

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Figlio di Joao Amado de Faria e di D. Eulalia Leal, Jorge Amado nacque il 10 agosto del 1912 nella Fazenda Auricidia, nel distretto di Itabuna - Bahia. Jorge aveva anche altri tre fratelli: Jofre, Joelson e James. Quando aveva appena 10 mesi, suo padre fu ferito in un'imboscata all'interno della fattoria.
L'anno successivo, a causa di un'epidemia di vaiolo, la famiglia fu costretta a lasciare la propria casa per stabilirsi ad Ilheus.
Nel 1917, il padre tornò a dedicarsi alla coltivazione del cacao presso la Fazenda Taranga, ad Itajuipe.
Nel 1918, Jorge ritornò ad Ilheus per frequentare la scuola di D. Guilhermina. professoressa che non esitava ad usare la bacchetta e imporre altri castighi ai suoi alunni.
Nel 1922, lo scrittore creò un giornalino, A Luneta, distribuito solo ad amici e parenti. Durante questa epoca, studiò a Salvador nel Colegio Antonio Vieira, presso i gesuiti.
Jorge riuscì ad avere le simpatie del frate Luiz Gonzaga Cabral grazie a O Mar, uno dei suoi primi testi scritti. Questa simpatia portò lo scrittore ad avere in prestito libri di autori internazionali con una certa facilità
Circa due anni dopo, accadde un episodio simpatico: Jorge aveva appena salutato suo padre di fronte al collegio, quando decise di scappare. Viaggiò per due mesi e si fermò a casa del nonno paterno José Amado, ad Itaporanga, nel Sergipe. Lo zio Alvaro lo riportò alla fattoria in Itajuipe.
In seguito, si iscrisse al Ginasio Ipiranga dove conobbe Adonias Filho e diresse il giornale scolastico A Patria. Poco tempo dopo, fondò A Folha in opposizione al primo.
Nel 1927, si trasferì in una casa grande nel Pelourinho, lavorava come reporter ufficiale del Diario da Bahia. Passo, poco dopo, a lavorare per il giornale O Imparcial, mentre una sua poesia, Poema ou Prosa, fu pubblicata sulla rivista A Luva.
Questo periodo segnò il suo avvicinamento al candomblé: conobbe il pai-de-santo Procopio che lo nominò ogã ( protettore).
Importante la partecipazione dello scrittore alla Academia dos Rebeldes, costituitasi intorno al giornalista e poeta Pinheiro da Veiga, gruppo letterario del quale, oltre allo stesso Jorge, facevano parte Lóvis Amorim, Guilherme Dias Gomes, João Cordeiro, Alves Ribeiro, Edison Carneiro, Aydano do Couto Ferraz, Emanuel Assemany, Sosígenes Costa e Walter da Silveira. L'Academia fu creata in opposizione al gruppo Arco & Felxa e si occupava, a detta di Jorge Amado, di "un'arte moderna senza essere modernista".
Il 1929 segnò l'ingresso di Jorge nella testata O Jornal dove,  in collaborazione con Dias da Costa e Edison Carneiro e sotto lo pseudonimo di Y. Kerl, scrisse la telenovela Lenita.
Importanti avvenimenti segnarono l'anno successivo: Amado si trasferì a Rio de Janeiro per dove conobbe Vinicius de Moraes, Otavio de Faria e altri nomi importanti della letteratura.
Entrato nella Facoltà di Diritto della Università di Rio nel 1931, Jorge vide pubblicato dalla Editora Schmidt il suo primo romanzo, O Pais do Carnaval, con prefazione di Augusto Frederico Schmidt. L'opera fu prodotta in soli mille esemplari ma già riscosse il plauso dalla critica.
Il 1932 fu ricco di avvenimenti: oltre al trasferimento ad Ipanema insieme al poeta Raul Bopp, uscì la seconda edizione de O Pais do Carnval, questa volta la tiratura fu di 2 mila esemplari. Tuttavia, desistette dal  pubblicare il romanzo Rui Barbosa n°.2. Intraprese un viaggio per Pirangi, a Bahia, lo scontro con i lavoratori della regione l'ispirò, facendogli scrivere Cacau.
Nel 1933, fu pubblicato Cacau dalla Ariel Editora, con tiratura di due mila esemplari. Il libro si esaurì in un mese, la seconda edizione uscì in tre mila esemplari. Nell'intertempo tra la prima e la seconda edizione di Cacau, Jorge prese confidenza con Caetes, romanzo scritto da Graciliano Ramos. Quel romanzo affascinò a tal punto Amado che decise di viaggiare per Maceiò solo per conoscere Graciliano, ne nacque un'intensa amicizia che durò fino alla morte di Ramos. Jorge, nello stesso anno, conobbe anche José Lins do Rego, Aurelio Buarque de Hollanda e Jorge de Lima e divenne caporedattore della rivista Rio Magazine.
Il 1933 si chiuse con il matrimonio con Matilde Garcia Rosa, con la quale pubblicò il libro infantile Descoberte do Mundo.
Nel 1934, pubblicò il romanzo Suor. Sempre nel '34, iniziò a lavorare presso la Livraria Josè Olimpo Editora, a Rio de Janeiro. Fu notevole il contributo di Jorge alla Livraria, prima con la pubblicazione de O Conde  e o Passarinho ( il primo libro di Rubem Braga ) e, successivamente, con la promozione di autori latino americani, come l'uruguaiano Enrique Amorim, l'equatoriano Jorge Icaza, il peruviano Ciro Alegria ed il venezuelano Romolo Gallegos.
Nel 1935, nacque Eulalia Dalila Amado, figlia dello scrittore. Un anno più tardi, fu arrestato, accusato e condannato di aver partecipato al levante ocorrido (una rivolta) a Natal. Nonostante gli spiacevoli episodi, ricevette, dalla Academia Brasileira de Letras,  il Premio Graça Aranha per il libro Mar Morto.
Nel 1936, interpretò il ruolo del pescatore nel film Itapua di Ruy Santos. Intraprese un viaggio per gli USA ed uscì in Brasile Capitaes de Areia. Quando ritornò alla terra natale,  fu avvisato dallo scrittore paraense Dalcidio Jurandir del colpo di stato a Getullio Vargas. Jorge fuggì a Manaus ma fu raggiunto e arrestato. I suoi libri, considerati sovversivi, furono bruciati nel bel mezzo di Salvador per decisione della Sexta Regiao Militar. Secondo le testimonianze dei militari, furono bruciati 1694 esemplari di O Pais do Carnaval, Cacau, Suor Jubiabà, Mar Morto e Capitaes da Areia.
Nel 1938, liberato, Jorge fu mandato a Rio. Si trasferì a San Paolo dove visse con Rubem Braga. Si recò a Bahia ed in Sergipe, qui stampò una piccola edizione del libro di poesie A Estrada do Mar, distribuita unicamente agli amici. Fu tradotto Jubiabà in inglese dalla casa editrice New America di New York ed in francese dalla Gallimard.
Nel 1939, ritornò a Rio e si dedicò alla carriera politica assistendo alla caduta del Partito Comunista Brasiliano. Iniziò a collaborare con la rivista Vamos Ler fino al 1941. Con Dorival Caymmi e Carlos Lacerda compose la serenata Beijos Pela Noite. Nello stesso anno, l'opera di Jorge arrivò allo scrittore Albert Camus, il quale scrisse sul giornale Alger Republican un articolo su Jubiaba, definendolo "magnifico ed ammirabile"
Beijos Pela Noite, interpretata da Danilo Caymmi e Simone Caymmi

Nel 1940, la rivista Diretrizes pubblicò il primo capitolo di ABC de Castro Alves, l'edizione integrale uscì più tardi A San Paolo, tramite la Livraria Martins Editora.
Nel 1941, decise di scrivere un libro su Luis Carlos Prestes, con l'intento di realizzare una campagna per la sua amnistia. Questo progetto lo portò a viaggiare in Uruguai e Argentina al fine di reperire materiale su Prestes. Nel 1942, il libro venne pubblicato con il titolo A Vida de Luis Carlos Prestes.
Decise di ritornare in Brasile e, appena arrivato, fu arrestato a Porto Alegre. Fu spedito a Rio ma la polizia decise di confinarlo a Salvador.
Nel 1943, uscì il libro Terras do Sem Fim, primo libro ad esser venduto liberamente dopo 6 anni di censura. Nel 1944, scrisse O Amor de Castro Alves per conto di Bibi Ferreira ma, la compagnia teatrale di quest'ultima, si sciolse prima della rappresentazione. Nello stesso anno, pubblicò Sao Jorge do Ilheus e si separò dalla moglie.

Nel 1945, partecipò come capo delle delegazione baiana, al I Congresso de Escritores a San Paolo. L'incontro, inizialmente tranquillo, si trasformò in una manifestazione contro lo Estado Novo. Jorge fu arrestato insieme a Caio Prado Jr. Dopo esser stato scarcerato, Barao de Itarare presentò il romanziere a Zelia Gattai nella Boate Bambu, durante una cena in omaggio ai partecipanti del Congresso de Escritores.
Jorge decise di vivere a San Paolo, lavorando come direttore del giornale Hoje del Partido Comunista Brasileiro. Divenne anche segretario dell' Instituto Cultural Brasil-URSS durante la presidenza di Monteiro Lobato. In seguito, fu pubblicato A Vida de Luiz Carlos Prestes, ribattezzato O Cavaleiro da Esperança. Decise di convivere con Zelia e partecipò, con Pablo Neruda, al comizio di Luis Carlos Prestes nello Estadio do Pacaembu a San Paolo. Lanciò Bahia de Todos os Santos; fu eletto, con 15.315 voti, deputato federale per il PCB. Pubblicò il racconto Historia de Carnaval. 
L'anno successivo, partecipò all'Assemblea Constituente e si trasferì a Rio. A Jorge si devono vari emendamenti, promossi ed approvati, sul diritto d'autore e sulla libertà di culto. Nello stesso anno, uscirono Seara Vermelha e Homens e Coisas do Partido Comunista.
Il 1947 segnò l'ingresso di Jorge Amado nel mondo del cinema. Nello stesso anno, la Atlantida comprò i diritti di Terras do Sem Fim; il romanziere scrisse i dialoghi del film O Caval Numero 13 e la trama di Estrela da Manha. Al 1947 risale anche la nascita del figlio Joao Jorge.
Nel 1948, essendo uscito dal Partito Comunista, gli fu revocato il mandato nella Camara Federal. Oltre a ciò, i suoi libri vennero considerati materiale sovversivo; Jorge decise di intraprendere la via dell'esilio volontario alla volta di Parigi. Un mese dopo, gli agenti federali invasero la casa dello scrittore a Rio de Janeiro e procedettero con il sequestro di tutto il materiale cartaceo. Zelia e Joao, spaventati, si recarono a Genova. Jorge li raggiunse e li portò con se a Parigi.
In Francia, Amado divenne amico di Jean- Paul Sartre, Picasso ed altri esponenti della letteratura e dell'arte mondiale. In Polonia, partecipò al Congresso Mondiale degli Scrittori e Artisti per la Pace.
Per commemorare il primo compleanno del figlio, Jorge scrisse O Gato Malhado e a Andorinha Sinha.
Nel 1949, mentre si stava recando in Cecoslovacchia per partecipare ad un congresso di scrittori, fu coinvolto in un incidente aereo avvenuto nei pressi di  Francoforte, ne uscì illeso. Poco dopo, morì a Rio sua figlia Eulalia.
Nel 1950, per motivi politici, il governo francese espulse Jorge Amado e la sua famiglia dal paese. Lo scrittore e la sua famiglia, furono ospitati in Cecoslovacchia nel castello della Unione degli Scrittori. I suoi viaggi alla scoperta dei paesi sovietici, lo ispirarono nella realizzazione dell'opera O mundo da Paz, libro sui paesi socialisti.
L'anno successivo, scrisse il romanzo Os Subterraneos da Libertade. Sempre nel '51, uscì in Brasile, pubblicato dalla Editorial Vitoria di Rio, il libro O Mundo da Paz. Quest'opera costò a Jorge un processo  e la segnalazione nella legge di sicurezza. Segnarono l'anno anche eventi lieti: la nascita a Praga di sua figlia Paloma e  l'assegnazione, a Mosca, del Premio Internazionale Stalin.
Nel 1952, ritornò in Brasile con la famiglia, trasferendosi nell'appartamento di suo padre a Rio de Janeiro. Partecipò al processo per O Mundo de Paz. Il giudice archiviò il processo ritenendo il testo non sovversivo. L'approvazione negli USA della legge anticomunista, interdisse automaticamente lo scrittore dall'ingresso in America ed i suoi libri furono proibiti.

Nel 1953, intraprese dei viaggi in Europa, Argentina e Cile. Ma, durante l'ultima tappa, fu informato della malattia mortale di Graciliano Ramos. Ritornò in Brasile per rivedere l'amico. Jorge recitò un discorso durante la tumulazione di Graciliano e lo sostituì alla presidenza della Associaçao Brasileira de Escritores.
Un anno dopo, il romanzo Os Subterraneos da Libertade fu lanciato in 3 volumi. La trilogia scatenò una dura reazione da parte del giornalista Herminio Sacchetta. Nello stesso anno, uscì in Portogallo un opuscolo di sei pagine firmato da Jorge Amado e Pablo Neurda, il cui obiettivo era contribuire alla liberazione del leader comunista Alvaro Cunhal, opponendosi, così, al Salazarismo.
Nel 1956, fu lanciata dalla Ricordi Brasileira, la partitura di Nao Te Digo Adeus, con testo di Jorge Amado e musica di Claudio Santoro. Sempre nel '56, si occupò della direzione, a Rio, del periodico  Para-todos, a lato del fratello James, di Oscar Niemeyer e di Moacir Werneck de Castro.
Nel 1958, a Petropolis, scrisse Gabriela Cravo e Canela. Il libro, pubblicato ad aogsto, vendette 20 mila esemplari in sole 2 settimane. Uscì, inoltre, il disco Canto de Amor a Bahia e Quatro Acalantos de Gabriela, Cravo e Canela che associava le letture di Jorge Amado alla musica di Dorival Caymmi.
L'anno successivo, Gabriela collezionò i premi Machado de Assis, Jabuto e Luiz Claudio de Souza. Il romanzo superò le 100'000 copie vendute.

A Salvador ricevette, dall AxéOpo Afonja, uno dei titoli più alti del candomblé, quello di Obà Orolu. Poco più tardi, fondò l'Academia de Letras de Ilheus.
Nel 1960, come vice presidente della Uniao Brasileira de Escritores, Jorge Amado promosse, con l'allora presidente Peregrino Jr., il Festival do Escritor Brasileiro in uno shoppping center di Copacabana.
La data dell'evento, il 25 luglio, divenne il Giorno dello Scrittore.
Un anno dopo, fu eletto all'unanimità per occupare il posto n. 23 della Academia Brasileira de Letras, posto che apparteneva a Otavia Mangabeira. Nello stesso mese, uscì, sulla Tv Tupi di Rio de Janeiro, l'adattamento di Gabriela realizzato da Antonio Bulhoes de Carvalho e con regia di Mauricio Sherman. La Metro Golden Mayer comprò i diritti di adattamento per il cinema di Gabriela. Con il denaro, Jorge comprò un terreno in rio Vermelho, nella periferia di Salvador e cominciò a costruire una casa. Anni dopo, lo scrittore ricomprò dalla Golden Mayer i propri diritti.
Venne pubblicato Os Velhos Marinheiros, libro che conteneva le novelle A Morte e a Morte de Quincas Berro Dagua e A Completa Verdade Sobre as Discutidas Aventuras do Comandante Vasco Moscoso de Aragao, Capitao de Longo Curso.
In seguito, fu eletto membro del Conselho da Presidencia do Pen Club do Brasil. Il presidente Juscelino Kubitschek gli offrì l'incarico di ambasciatore del Brasile nella Repubblica Araba Unita, Jorge rifiutò. Per i 30 anni di attività letteraria, Amado ricevette omaggi a Rio, a Bahia e in altri stati. La sua casa editrice principale, la Martins, lanciò un libro per celebrare l'evento; la rivista francese Les Temps Modernes pubblicò la traduzione di A Morte a a Morte de Quincas Berro Dagua.
Nel 1962, a 81 anni d'età, scomparve suo padre a Rio de Janeiro. Sempre nello stesso anno, fondò la Proa Filmes, compagnia cinematografica il cui primo ed unico lavoro fu l'adattamento di Seara Vermelha, con regia di Alberto D'Avessa. In seguito, uscì per conto della tipografia O Cruzeiro, il romanzo poliziesco O Misteiro dos MMM, scritto da Jorge Amado, Viriato Correa, Dinha Silveira de Queiroz, Lucio Cardoso, Herberto Sales, José Condé, Guimaraes Rosa, Rntonio Callado, Origenes Lessa e Rachel de Quiroz.
O Cavaleiro da Esperança fu ritirato dalla polizia nel 1963. Nel 1964 lanciò Os Pastores da Noite.
L'anno successivo, pubblicò As Mortes e o Triunfo de Rosalinda, nella antologia Os Dez Mandamentos della editrice Civilizaçao Brasileira, a Rio de Janeiro.
Nel 1966, presso la Sociedade Nacional de Belas Artes in Portogallo, più di 1000 persone comparvero alla prima sessione di autografi di Jorge Amado. Lo scrittore arrivò a 1000 autografi anche quando lanciò Dona Flor e Seus Dois Maridos, nella libreria Civilizaçao Brasileira a Salvador. Il romanzo uscì con la tiratura di 75 mila esemplari.

Nel 1967, la Uniao Brasileira de Escritores, comandata da Peregrino Jr., presentò a Stoccolma la candidatura formale di Jorge amado al Premio Nobel per la letteratura, Amado si rifiutò.
Nel 1968, la UBE insistette nel presentare di nuovo la candidatura di Jorge al Nobel. Lo scrittore concordò ma esigette che venisse proposta insieme a quella del romanziere portoghese Ferreira de Castro, suo amico. Il cineasta polacco Roman Polanski visitò lo scrittore a Bahia per ringraziarlo della allegria dei suoi libri durante la sua gioventù.
L'anno successivo, lanciò Tenda dos Milagres, libro che cominciò a scrivere nella casa del pittore baiano Genaro de Carvalho.
Più tardi, ricevette a San Paolo il Premio Juca Pato dalla Uniao Brasileira de Escritores, come intellettuale dell'Anno. Comandò, a lato dello scrittore Enrico Verissimo, un movimento contro la censura ai libri.
Nel 1971, nacque il suo primo nipote, Bruno, figlio di Joao Jorge e Maria da Luz Celestino. Con Ferreira de Castro, divise il Premio Gulbenkian de Ficçao assegnato dalla Academia do Mundo Latino, a Parigi.
Nel 1972, perse la madre a Salvador ma nacque Mariana, la prima nipote, figlia di Paloma e Pedro Costa. Uscì Tereza Batista Cansada de Guerra. La scuola di samba Lins Imperial, di Rio de Janeiro, presentò il tema Bahia de Jorge Amado. In un viaggio in Europa incontrò, a Barcellona, lo scrittore Gabriel Garcia Marquez.
Nel 1973, nacque Maria Joao, figlia di Jorge e Maria da Luz. Nello stesso anno, Fernando Sabino diresse un documentario su Jorge Amado.
Nel 1975,  Marcel Camus portò al cinema il romanzo Os Pastores da Noite, rappresentato in Francia con il titolo di Otalia da Bahia. Il '75 sancì anche l'uscita della serie di maggior successo basata su un libro del romanziere: l'adattamento di Walter George Durst del romanzo Gabriela, Cravo e Canela, trasmesso dalla Rede Globo, con regia di Walter Avancini. Sonia Braga interpretava Gabriela, mentre Armando Bogus interpretava Nacib.
Sonia Braga in Gabriela, Cravo e Canela
Un anno dopo, nacque la nipote Cecilia, figlia di Paloma e Pedro Costa. Nello stesso anno, fu portato sul grande schermo Dona Flor e Seus Dois Maridos, di Bruno Barreto, con Sonia Braga, Josè Wilker e Mauro Mendonça. Dopo tre mesi di proiezioni, il film batté il record di biglietteria: dieci milioni di spettatori. Nel 1976, Jorge iniziò a scrivere, a Bahia, Tieta do Agreste. In occasione della Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, dedicata, quell'anno, alla letteratura latino americana, Jorge si recò in Germania. Su richiesta del figlio Joao Jorge e dell'amico Carybé  (autore delle illustrazioni), pubblicò O Gato Malhado e a Andorinha Sinhà.
Nel 1977, fu pubblicato, a Rio, Tieta do Agreste. Successivamente, sempre a Rio, Jorge fu invitato e partecipò alla inaugurazione della strada Tieta do Agreste, localizzata nel Recreio dos Bendeirantes, zona sud della città. Nello stesso anno, ricevette il titolo di socio benemerito dello afoxé Filhos de Gandhi; fu lanciato Tenda dos Milagres, film di Nelson Pereira dos Santos; stampò a Rio, per la Biblioteca do Congresso dos Estados Unidos, frammenti dei suoi romanzi Os Pastores da Noite e Tereza Batista Cansada de Guerra.
Nel 1978, Glauber Rocha realizzò un documentario che illustrava l'opera di Jorge Amado. Il 13 maggio dello stesso anno, Jorge Amado ufficializzò la sua unione con Zelia Gattai; la cerimonia avvenne nella casa del pittore Calasans Neto, ad Itapua.
Un anno dopo, fu pubblicato Farda Fardao Camisola de Dormir; fu rappresentato a Broadway il musical Saravà di Richard Nash e Mitch Leigh, basato su Dona Flor e Seus Dois Maridos; scrisse il racconto Recente Milagre dos Passaros Acontecido em Terrar de Alagoas, nas Ribanceiras do Rio Sao Francisco e, infine, uscì in disco, tramite la Som Livre, una versione del libro Bahia de Todos os Santos.
Nel 1980, nacque Joao Jorge Filho, altro nipote nato da Joao Jorge e Maria da Luz. Nello stesso anno, la rivista Vogue Brasil dedicò un numero a Jorge Amado, il quale scrisse il testo O Menino Grapiuna che parlava di ricordi risalenti all' epoca nella quale visse nella regione cacaueira. Quell'episodio, fece sorgere in Jorge l'idea di Tocaia Grande, romanzo che avrebbe parlato della nascita e dello sviluppo di una città in quel' area.
Amado ricevette il titolo di Doutor Honoris Causa da Universidade Federal da Bahia; fu premiato con il titolo di Grande Oficial da Ordem de Santiago da Espada dal presidente portoghese Ramalho Eanes.
Nel 1981, O Menino Grapium fu lanciato in un'edizione non commerciale; il giornale francese Le Matin pubblicò il racconto Do Recente Milagre dos Passaros Acontecido em Terras de Alagoas, Nas Ribanceiras do Rio Sao Francisco. Nello stesso anno, Terras do Sem Fim fu trasmesso dalla TV Globo, Jorge Amado e Dorival Caymmi firmarono la canzone Cantiga de Cego, facente parte della colonna sonora. Il 1981 fu anche l'anno del centenario di Ilheus, lo scrittore, ospite speciale, fu omaggiato con una placca ed una scultura di bronzo, situata in una strada che porta il suo nome.
Jorge Amado e Dorival Caymmi
Nel 1982, il bloco Dengo da Bahia presentò il tema Bahia de Jorge Amado nell'ambito del carnevale di Salvador. Nello stesso anno, cominciò a scrivere Boris, o Vermelho che, per diversi motivi, fu interrotto e non concluso. Sempre nell'82, la Caixa Economica Federal lanciò sei milioni di biglietti della lotteria con l'effige dello scrittore. Zelia Gattai pubblicò Um Chapeu para Viagem, dove parlava del suo incontro con  Jorge Amado.
Nel 1983, oltre a nascere il nipotino Jorge Amado Neto, figlio di Joao Jorge con la sua seconda moglie Rizia Vaz Coutrim e ad essere inaugurato a Ferradas un busto dello scrittore, venne lanciato sul grande schermo il film Gabriela, coproduzione Brasile-Italia diretta da Bruno Barreto, con Sonia Braga nel ruolo  di protagonista e l'attore  Marcello Mastroianni nel ruolo di Nacib.

Nel 1984, pubblicò Tocaia Grande; tentò di continuare Boris, o Vermelho ma lo mise da parte per scrivere A Guerra dos Santos che fu in seguito pubblicato con il titolo di O Sumico da Santa; lanciò A Bola e o Goleiro, una storia infantile.
Sempre nell'84, Jorge iniziò ad organizzare la crerazione della Fundaçao Casa de Jorge Amado mentre Zelia pubblicò Senhora Dona do Baile, romanzo che raccontava del primo esilio dello scrittore.
Nel 1985, s'insediò nella Academia de Letras da Bahia. Ricevette il titolo di Grande Oficial nell' Ordem do Rio Branco da parte del governo brasiliano. Nello stesso anno, partecipò al Festival del Cinema di Cannes e, sempre in Francia, a Parigi, fu omaggiato dal Centro Georges Pompidou dove si tenne un dibattito sulla sua opera.
Morì nel 1986, a 73 anni d'età, la sua ex moglie Matilde Mendonça Garcia Rosa. Sempre nell'86, partecipò, a Cuba, come presidente di giuria, al VIII Festival Internacional do Novo Cinema Latino- Americano. Approfittando dell'occasione, Fidel Castro gli rese i suoi omaggi.
Il 2 luglio del 1986, con decreto firmato dal presidente José Sarney, nacque ufficialmente la Fundaçao Casa de Jorge Amado. Inaugurata il 7 marzo del 1987, la Fundaçao ebbe come fine quello di sviluppare un intenso lavoro di preservazione e divulgazione dell'opera dello scrittore. Il simbolo della casa è un Exu disegnato da Carybé, personaggio già noto ai libri di Jorge Amado. Secondo il romanziere, Exu rappresenterebbe uno degli dei più importanti della religioni feticista, tant'è vero che se ammettessero l'esistenza del diavolo, Exu sarebbe stato il diavolo in persona.
Fundaçao Casa de Jorge Amado
Nell'87, ricevette anche il titolo di Doutor Honoris Causa dalla Università Lumiere di Lione. Venne lanciato il primo numero della della rivista Exu, della Fundaçao Casa de Jorge Amado. Tale primo numero conteneva la bibliografia dello scrittore e un testo scritto da egli stesso, intitolato O Enterro do Yalorixa. Zelia lanciò il libro Reportagem Incompleta che riunì foto che fece a Jorge Amado. Lo scrittore ricevette il titolo di socio onorario del Pen Club del Brasile. Fu lanciato il film Jubiabà, diretto da Nelson Pereira dos Santos.
Nel 1988, Zelia Gattai pubblicò Jardim de Inverno, libro che parlava dell'esilio in Cecoslovacchia in compagnia del marito. Sempre nello stesso anno, la Orquestra Sinfonica da Bahia, sotto la direzione del maestro Carlos Veiga, presentò un'opera del compositore paulista Francisco Mignone ispirata a A Morte e a Morte de Quincas Berro Dagua. In seguito, ricevette, a Brasilia, il Premio Pablo Picasso della Unesco in occasione del Simposio Internacional de Escritores da America Latina e do Caribe.
Nel 1989, la scuola di samba Imperio Serrano di Rio de Janeiro, rappresentò il tema Jorge Amado - Axé, Brasil. Dalla Associazione degli Scrittori Sovietici, ricevette il Premio Pablo Neruda. Uscì sulla Rede Globo la telenovela Tieta. Jorge, in questo periodo, scrisse anche un testo a favore della candidatura alla presidenza della repubblica per il Partido Comunista Brasileiro, del deputato federale Roberto Freire.
Nel 1990, partecipò, come rappresentante del Brasile, alla commissione internazionale che più tardi si occupò del progetto di ricostruzione della antica biblioteca di Alessandria, in Egitto. Dalla Università di Israele e dalla Università di Bari ricevette il titolo di Dottore Honoris Causa.
In Italia ricevette i premi Cino del Duca, assegnato da una giuria con presidente lo scrittore Maurice Druon, segretario della Accademia Francese. La Università Libera di Berlino realizzò il seminario Cultura Popolare, esponendo l'opera di Jorge Amado.
Nel 1991, parallelamente a Boris o Vermelho, il romanziere scrisse Navegaçao de Cabotagem; scrisse, per una impresa italiana, la storia A Descoberta da America Pelos Turcos che doveva essere inclusa all'interno di un libro a lato dei testi dell'americano Norman Mailes e del messicano Carlos Fuentes. Sempre nel '91, presediette il 14° Festival Culturale di Asylah in Marocco il cui tema era Mestiçagem, o Exemplo do Brasil e partecipò al Forum Mondiale delle Arti a Venezia.
Nel 1992, pubblicò Navegaçao de Cabotagem e una serie di eventi commemorò gli 80 anni dello scrittore. I principali omaggi, naturalmente, si concentrarono a Salvador: shows nel Pelourinho, dibattiti ed esposizioni. Per festeggiare la ricorrenza, la Fundaçao Casa de Jorge Amado pubblicò il libro Jorge Amado: 80 Anos de Vida e Obra, organizzato da Maried Carneiro e Rosane Canelas Rubim. Nel Centro Georges Pompidou fu omaggiato dalla esposizione Jorge Amado, Ecrivian de Bahia.
Nel 1994, pubblicò A Descoberta da America Pelos Turcos.
L'anno successivo, ricevette dal governo brasiliano e dal governo portoghese, il Premio Camoes.Inoltre, cominciò a scrivere un romanzo provvisoriamente intitolato A Aspostasia Universal de Agua Branca che focalizzava la lotta per il potere tra la chiesa e i colonnelli del sertao baiano. Sempre nel '95, ricevette il titolo di Dottore Honoris Causa dalla Università di Padova e, sempre in Italia, gli fu assegnato il Premio Vitaliano Brancatti. Joao Moreira Salles realizzò il documentario Jorge Amado.
Nel 1996, il romanziere fu colpito a Parigi da un edema polmonare. Dopo 10 giorni di ricovero, ritornò a Salvador per commemorare con gli amici gli 80 anni di Zelia. Sempre nel '96, uscì Tieta do Agreste, film di Cacà Diegues, la protagonista era Sonia Braga.

Nel mese di ottobre, Jorge fu sottoposto ad un'angioplastica, l'intervento immobilizzò il paese ma, fortunatamente, ebbe buon esito.
Nel 1997, il romanzo Tieta do Agreste fu scelto come tema per il carnevale di Salvador. Nella domenica della follia, il bloco Amigos do Amado Jorge, comandato dal cantante e compositore Caetano Veloso, sfilò con un grande omaggio al romanziere che assistette alla festa a lato di Zelia Gattai. L'editrice Record lanciò Milagre dos Passaros, libro con un racconto ancora inedito in Brasile.
Nel 1998, al Salone del Libro a Parigi, Jorge fu una delle principali attrazioni e ricevette il titolo di Dottore Honoris Causa dalla Sorbona.
Nel 1999, fu ricoverato per fare degli esami di routine e per curare un problema digestivo. A giugno, la Fundaçao Casa de Jorge Amado, lanciò il libro Rua Alagoinhas 33, Rio Vermelho, un testo intitolato con lo stesso nome della strada sulla quale lo scrittore viveva. Era un libro che raccontava il mondo della quotidianità di Jorge.
Man mano che il tempo passava, Amado si vedeva poco in giro. Chiuso in casa a causa dei problemi di salute, commemorò i suoi 88 anni nel 2000 con la famiglia e pochi amici. Jorge passava il tempo soffrendo di depressione per non riuscire a fare ciò che più amava: scrivere, leggere un buon libro e mangiare un buon piatto.
Il 21 giugno del 2001, fu ricoverato a causa di una crisi ipoglicemica e di una fibrilazione cardiaca. Dopo alcuni giorni, ritornò a casa, tuttavia, il 6 agosto si sentì di nuovo male e morì nella città di Salvador alle 19 e 30. Il Brasile ed il mondo persero un tassello importante della letteratura.
Un telegiornale parla di Jorge Amado il 6 agosto del 2001

Nel 2012, anno del centenario della nascita del romanziere, vengono organizzati una serie di eventi: oltre all'omaggio ad opera dalla scuola di samba Imperatriz Leopoldinense, vengono organizzate mostre e pubblicazioni di testi che analizzano l'opera dello scrittore o focalizzano l'attenzione sulla vita di quest'ultimo.
Viene registrata, inoltre, la nuova versione di Gabriela Cravo e Canela dalla TV Globo. Gabriela, questa volta, è interpretata da Juliana Paes, partecipazione speciale, quella di Ivete Sangalo.
 

Libri dell'autore acquistabili cliccando sui seguenti cataloghi:



Opere:
  • O País do Carnaval, (1930)
  • Cacau, (1933)
  • Suor, (1934)
  • Jubiabá, (1935)
  • Mar morto, (1936)
  • Capitães da areia, (1937)
  • A estrada do mar, (1938)
  • ABC de Castro Alves,  (1941)
  • O cavaleiro da esperança,  (1942)
  • Terras do Sem-Fim, (1943)
  • São Jorge dos Ilhéus, (1944)
  • Bahia de Todos os Santos, guia (1945)
  • Seara vermelha, (1946)
  • O amor do soldado, (1947)
  • O mundo da paz, (1951)
  • Os subterrâneos da liberdade, (1954)
  • Gabriela, cravo e canela, (1958)
  • A morte e a morte de Quincas Berro d'Água, (1961)
  • Os velhos marinheiros ou o capitão de longo curso, (1961)
  • Os pastores da noite, (1964)
  • O Compadre de Ogum,(1964)
  • Dona Flor e Seus Dois Maridos, (1966)
  • Tenda dos milagres, (1969)
  • Teresa Batista cansada de guerra, (1972)
  • O gato Malhado e a andorinha Sinhá, (1976)
  • Tieta do Agreste, (1977)
  • Farda, fardão, camisola de dormir, (1979)
  • Do recente milagre dos pássaros, (1979)
  • O menino grapiúna, (1982)
  • A bola e o goleiro, (1984)
  • Tocaia grande, (1984)
  • O sumiço da santa, (1988)
  • Navegação de cabotagem,(1992)
  • A descoberta da América pelos turcos, (1994)
  • O milagre dos pássaros, (1997)
  • Hora da Guerra, (2008)

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