Curuçá è un municipio brasiliano situato nell’Estado do Parà. La sua popolazione ammonta a circa 35 mila abitanti, distribuiti su un’area di quasi 677 mila kmq.
La cittadina è famosa per le sue bellezze naturali e per il bloco carnevalesco Pretinhos do Mangue.
Storia
La fondazione ufficiale della città avvenne il 23 settembre del 1652, quando Dom Joao IV, re del Portogallo, autorizzò la Compagnia di Gesù ad avviare una missione religiosa di nome Curaçà.
I frati, giunti in loco, si stabilirono ai margini del Rio Maripanema (oggi Murià), precisamente nella zona conosciuta come Abade. A seguito dei continui attacchi finalizzati al sequestro degli indios, i Gesuiti decisero di stabilirsi sui margini del Rio Curaça, dove fondarono l’omonima fattoria. Grazie all’abbondanza di pesce, ben presto nacque, nelle vicinanze, un povoado che venne chiamato Nossa Senhora do Rosario.
Nel 1757, durante il governo di Francisco Xavier de Mendonça Furtado e subito dopo l’espulsione dei gesuiti, la località si trasformò in vila, diventando Vila Nova D'El-Rei.
Nel 1833, precisamente durante la Cabanagem, la vila si estinse e i suoi territori vennero annessi a Vigia.
Circa sessant’anni dopo, Curuçà raggiunse la condizione di città, però, a partire dal 1930, venne soppressa e ripristinata più volte sino al 1993, quando, finalmente, diventò definitivamente municipio assorbendo alcune terre di Castanhal.
Turismo
Centro storico – il centro della città è fondamentale per comprendere le origini dei primi gruppi che si stanziarono a Curuçà. Le case, infatti, rivelano dei dettagli stilistici e storici molto importanti. A tal proposito, si menziona l’utilizzo delle piastrelle portoghesi, nonchè l’influenza dello stile greco romano.
Praça Coronel Horacio – chiamato originariamente Largo do Rosario, la piazza venne costruita nel 1890 dal colonnello Horacio Barbosa de Lima, primo amministratore del municipio. Nel 1969, su ordine del sindaco Manoel do Carmo Ferreira, lo spazio venne ristrutturato.
Bosque do centenario – localizzato sulla Travessa Sete de Setembro, venne realizzato nel 1922 in occasione dei primi 100 anni dall’Indipendenza del Brasile. Il progetto fu un desiderio dell’allora presidente della repubblica Epitácio Pessoas.
Abade – è il punto dove sono approdati, per la prima volta, i colonizzatori, un incantevole posto baciato dalle acque tiepide del Rio Murià. Abade è anche un famoso luogo di pesca.
Arapiranga – povoado localizzato ai margini del Rio Curuçà, Arapiranga offre una bella vista ed è particolarmente apprezzato dai turisti.
Caratateua – povoado situato sui margini del Rio Araquaim, Caratateua è il luogo ideale per dedicarsi alla pesca nonchè per godersi del relax lontano dai grandi centri.
Balneario Coca-Cola – un fiume dalle acque scure che ricordano la nota bibita.
Balneario Piquiteua – un luogo dalle acque dolci scure e fredde situato nell’omonimo povoado.
Praia da Romana – con i suoi 8 km di incantevoli spiagge, la Praia da Romana rappresenta una tra le località turistiche più famose della zona e, grazie alla sua forma a ventaglio che si apre sull’Oceano Atlantico, offre uno spettacolo unico.
Folclore
Carnevale – uno degli eventi più attesi e più divertenti di Curuçà, il carnevale porta sulle strade tantissime persone. L’aspetto che ha conferito molta fama all’appuntamento è la presenza dei Pretinhos do Mangue, un gruppo di persone che, dopo aver ricoperto il corpo con il fango della mangrovia, sfilano a favore della tutela dell’ambiente. Tra i blocos che partecipano al Carnevale di Curuçà, i più famosi sono: Pilantras Bacanas, Tigre Ceguinho, Êta Lasquera, Matinta, Mangueira, Tigre Kids, Galo do Primote, Galo Kids, Curral do Piça, Grande Família, As Curuçaenses, Maisena e O Boi Prosa.
Altre manifestazioni
Oltre al Carnevale, Curuçà offre altre manifestazioni popolari molto interessanti come: i cordões de pássaros, i bois-bumbás, le quadrilhas roceiras e, principalmente, l’esibizione di gruppi di carimbò, quali: Pinga Fogo e Explode Coração. Attesissime, inoltre, sono le festas juninas che, nel mese di giugno, portano sui palchi i gruppi locali: Do Chitão, Bragantino, Paes de Carvalho, Das Mulheres, ecc. Per ciò che attiene le feste religiose si menzionano: il Círio de Nossa Senhora do Rosário organizzato nella terza domenica di settembre; la Festividade de São Benedito Achado a dicembre; São Pedro nel Povoado de Arapiranga; São João Bosco nella povoação de São João do Abade durante il mese di gennaio; Nossa Senhora da Conceição nella Vila Ponta de Ramos l’8 dicembre.
Fonti:
- Divisão Territorial do Brasil Divisão Territorial do Brasil e Limites Territoriais Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística (IBGE).
- IBGE (10 out. 2002). Área territorial oficial Resolução da Presidência do IBGE de n° 5 (R.PR-5/02).
- Censo Populacional 2010 Censo Populacional 2010 Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística (IBGE) (29 de novembro de 2010).
- IBGE, Cidades, Curaçà: http://www.cidades.ibge.gov.br/painel/historico.php?lang=&codmun=150290&search=||infogr%E1ficos:-hist%F3rico
- Paulo Henrique dos Santos Ferreira, in sito ufficiale Municipio de Curaçà: http://www.curuca.pa.gov.br/index.php/2013-10-16-16-23-41/historia