Ilha do Cajual - Maranhão - Cultura Brasil

Ilha do Cajual - Maranhão

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Ilha do Cajual - Maranhao, fonte: Colecionadores de Ossos

La Ilha do Cajual si trova nella regione settentrionale dello Stato del Maranhão, lato ovest della baia di São Marcos, vicino il centro di Alcântara e fa parte di questo municipio. Distante circa 20 km da São Luís, capitale del Maranhão, l'isola è sede di un importante sito archeologico brasiliano, la Laje do Coringa, dove sono stati trovati fossili di dinosauro del periodo Cretaceo medio, che, sino ad allora, non era noto che esistessero in Brasile.
A poche ore di barca da São Luís, l'isola di Cajual è scarsamente abitata, conosciuta dai suoi abitanti come Santana dos Pretos. Ci vivono alcuni pescatori e discendenti di schiavi quilombolas1, che si sono rifugiati lì alla fine del XIX secolo, dopo l'abolizione della schiavitù. Distribuito in due comunità, Vila Nova e Tijuca, i suoi abitanti vivono ancora in un modo molto primitivo. L'attività della popolazione è concentrata nell’agricoltura di sussistenza e nella pesca. La casa de farinha2 è l'edificio principale e il mezzo di trasporto è ancora il carro con i buoi.

Un'immagine della quotidianità nella Ilha do Cajual, fonte: Açao Social na Ilha de CajualSi tratta di un luogo ancora molto suggestivo, con vegetazione preservata e diversificata fauna selvatica. Sono più di 6000 ettari di bellissime spiagge deserte, scogliere, foreste, campi allagati, ampie mangrovie con grandi nidi di guará, tipico uccello rosso nella zona, oltre ai volatili che migrano dall'emisfero nord per riprodursi.

Guarás della Ilha de Cajual, Maranhao, fonte: J. Gil/Flikr
La Laje do Coringa, dove si trovano i fossili, è a circa 2 metri sotto l'acqua e può essere visitata solo poche ore al giorno, quando la marea è bassa. Occorre prestare attenzione ai movimenti della marea per evitare di restare bloccati.

Laje do Coringa

Nel 1994, i ricercatori hanno trovato sul bordo orientale dell'isola di Cajual un'antica formazione rocciosa con grandi quantità di fossili del Cretaceo medio - circa 95 milioni di anni fa. Il sito è stato chiamato “Laje do Coringa” e da allora in poi, ci sono state diverse spedizioni di diversi gruppi di ricerca, in particolare, l'Università Federale del Maranhão e l’Università Federale di Rio de Janeiro hanno lavorato insieme per l'analisi di questi fossili, per la mappatura della flora e, soprattutto, dell’antica fauna del Maranhão.

lha do Cajual - Alcantara, Maranhao, foto: Blog Dom Severino

cajual4

L'affioramento della lastra è il livello più fossilifero di Alcantara. La stratificazione, difatti, è di circa 4 ettari, uno dei più grandi giacimenti fossili di dinosauri in Brasile. Ci sono centinaia di frammenti di vertebre, denti, squame di pesce, tronchi e una varietà di pezzi di ossa di fauna marina e continentale. Il materiale raccolto già forma la più varia collezione di dinosauri trovati in Brasile. Ci sono decine di campioni di colore scuro, dal marrone al nero, e dall'aspetto usurato. La maggior parte sono custoditi presso il Centro Ricerche di Storia Naturale e Archeologia di Maranhão, a São Luís.
Tra gli esempi principali, ci sono tronchi di conifere e Pteridofite (felci), che formavano una vasta vegetazione in quella regione. Inoltre sono stati trovati resti di diversi pesci e coccodrilliformi, però, il ritrovamento più eccezionale riguarda i dinosauri. La maggior parte dei dinosauri del Laje do Coringa è stata identificata dai resti di vertebre caudali. Diverse specie sono state trovate sull'isola e includono dinosauri sauropodi (grandi dinosauri erbivori con collo lungo e coda lunghissima) e teropodi (predatori bipedi).

Fossili trovati nella Ilha de Cajual, fonte: o tempo dos dinossaurosI dinosauri carnivori, invece, sono appartenuti al genere Sigilmassasaurus (o una qualche forma simile).  Predominano, tuttavia, i gruppi Spinosauridae e Carcharodontosauridae, riconosciuti dalla dentatura larga. È interessante notare che il gruppo degli spinosauri si trovava anche nel bacino Araripe (Stato di Ceará), indicando che forse il Nord-Est del Brasile, così come gran parte dell'Africa, era popolato da questo tipo di dinosauro, forse il più importante gruppo di carnivori nella regione per una parte del Cretaceo.
I fossili del Maranhão, inoltre, sono molto importanti per rafforzare una rilevante interpretazione della storia dei continenti. La somiglianza della fauna che abitava il nord del Maranhão e il nord dell’Africa durante il Cretaceo medio, ci permette di capire che ci sono state delle connessioni più durature di quanto si pensasse tra i continenti del Sud America e Africa. Non è chiaro, tuttavia, se i dinosauri convivessero gli uni con gli altri. E’ possibile, infatti, che tutto questo materiale si sia accumulato nel tempo e che molti dei fossili siano stati modificati.
Con l'azione della marea, purtroppo, vari detriti rocciosi sono stati trasportati sulla fascia dei fossili, rendendo delle parti inaccessibili.  Si tratta di un processo naturale che, purtroppo,sta distruggendo molti reperti.

Questo articolo è un contributo di Maxwell Barroso Monteiro

1. Quilombola è una denominazione comune per gli schiavi neri o per i discendenti, i cui antenati, fuggiti dalle piantagioni di canna da zucchero o dalle aziende agricole, hanno formato piccoli villaggi chiamati quilombos.

2. Casa de farinha è dove viene trasformata la radice della mandioca (un tipo di pianta tuberosa) in farina.

Fonti

  1. Medeiros M.A. & Schultz C.L. 2002. A fauna dinossauriana da “Laje do Coringa”, Cretáceo
  2. Médio do Nordeste do Brasil. Arquivos do Museu Nacional, 60:155-162.
  3. Medeiros M.A. & Schultz C.L. 2001. Uma paleocomunidade de vertebrados do Cretáceo médio,
  4. Bacia de São Luís. In: Rossetti D.F., Góes A.M., Truckenbrodt W. (eds.) O Cretáceo na Bacia de
  5. São Luís-Grajaú. Coleção Friedrich Katzer, Ed. Museu Paraense Emílio Goeldi, p. 209- 221.
  6. Medeiros, M.A. 2003. Terra de Gigantes. Produção independente, 69 p.
  7. Rossetti D.F. 2001. Arquitetura deposicional da Bacia de São Luís-Grajaú. In: Rossetti D.F., Góes
  8. A.M., Truckenbrodt W. (eds.) O Cretáceo na Bacia de São Luís-Grajaú. Coleção Friedrich Katzer,
  9. Ed. Museu Paraense Emílio Goeldi, p. 31-46.
  10. Estado e prefeitura de Alcântara promovem ação social na ilha do Cajual:
  11. social-na-ilha-do-cajual/
  12. Comunidades quilombolas do Estado do Maranhão:
  13. NOVA OCORRÊNCIA DE ASIATOCERATODUS (OSTEICHTHYES, DIPNOIFORMES) NA FORMAÇÃO
  14. ALCÂNTARA, EOCENOMANIANO DA BACIA DE SÃO LUÍS, MA, BRASIL
  15. http://www.sbpbrasil.org/revista/edicoes/7_2/castro.pdf

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