Boa Vista è la capitale della Roraima, nonchè la città che ospita il maggior numero di abitanti. E’ stata costruita sul margine destro del Rio Branco, precisamente in una porzione centro-orientale dello stato: nella microrregião de Boa Vista che fa parte della mesorregião do Norte de Roraima.
La capitale si estende su un’area di 5.117,9 km² e confina con Paracaima a nord, con Normandia e Amajri a nordest, con Bonfim e Alto Alegre a est e con Cantà e Mucajaì a sudest. Il territorio, inoltre, ospita circa 1.447,35 Km² di zone indigene, pari a circa il 25,33% del territorio totale.
I principali fiumi che bagnano Boa Vista sono:il Branco, il Tacutu, il Uraricoera, l’Amajari e il Cauamé (ques't’ultimo ha dato il nome ad un quartiere).
Il bacino idrografico del fiume Branco è caratterizzato da un periodo di piena ed un altro di secca. Durante la piena (da marzo a settembre), il corso d’acqua straripa allagando diverse aree; durante la secca, invece, il Rio Branco crea diversi problemi di navigabilità, ma, in compenso, si formano delle bellissime spiagge fluviali adatte alla balneazione. Boa Vista ha un inverno secco e un’estate piovosa, data la sua posizione nella Zona Climatica Tropicale, le mezze stagioni non vengono percepite, . Le temperature oscillano dai 21°C di gennaio fino ai 37,6°C di giugno.
La città ospita circa 309’000 abitanti, pari ai 2/3 dei Roraimenses ed è sede della Região Metropolitana de Boa Vista, oltre ad essere la capitale brasiliana localizzata più a nord, l’unica al di sopra della linea dell’Equatore nonchè la più distante sia da Brasilia che da San Paolo.
O Municpio presenta aspetti di grande modernità che la rendono una delle città più all’avanguardia della regione amazzonica. Un chiaro esempio di ciò è il tracciato urbano a forma radiale, il cui progetto risale al 1944 e fu firmato dall’ingegnere civile Darcy Aleixo Derenusson.
Il professionista, nella realizzazione, si era ispirato alle strade di Parigi. Boa Vista, infatti, è costituita da un centro panottico: la Praça do Centro civico Joaquim Nabuco, dove si concentrano le sedi dei tre poteri (Legislativo,Judiciário e Executivo), oltre che diversi punti culturali, hotel, banche, poste e edifici religiosi. Dalla piazza partono le lunghe strade principali che continuano sino alla periferia.
La città, ancora, è divisa in zone e quartieri: secondo il Capítulo III della Legge nº 244, del 6 settembre 1991, ci sono 4 zone: Sud, Est, Ovest e Nord
Le aree a Nord e a Sud sono le meno richieste, non solo per la presenza di pochi quartieri, ma anche per i troppi contrasti tra edifici lussuosi e case modeste. La zona Sud, invece, include il Centro che è il polo commerciale della città ed include la Região do Beiral (Bairro Caetano Filho).
Le Zone Est ed Ovest sono molto richieste sia per le dimensioni che per la maggiore omogeneità urbanistica. La Zona Est, in particolare, sebbene sia formata solo da due quartieri – Caçari e Paraviana – è abitata unicamente dal ceto dirigente boa-vistense, sono presenti, inoltre, locali chic.
La Zona Ovest, al contrario della prima, ha un’estensione superiore alla somma di tutte le zone sopracitate ed ha un’esposizione prettamente periferica, abbracciando tutti i quartieri più poveri, come: Pintolândia, Nova Cidade, Sílvio Leite, Sílvio Botelho e Raiar do Sol. L’aspetto povero, tuttavia, non deve trarre in inganno: la località ha una grande concentrazione commerciale e ospita infrastrutture che stanno cambiando il suo aspetto. Le quattro zone ospitano anche diversi edifici scolastici, tra i quali, i più importanti sono gli istituti: Monteiro Lobato, Ana Libória e la Escola Padrão. La loro importanza è legata alle soluzioni architettoniche utilizzate: costruiti su due piani, hanno giardini, cortili, palestre, bagni e ampie aule.
Boa Vista,inoltre, ha ricevuto un premio per aver ospitato la miglior scuola del paese, ancora, ospita due edifici scolastici federali di ensino fundamental e ensino medio: Centro de Educação - CEDUC (della Universidade Federal de Roraima) e o Instituto Federal de Roraima - IFRR. La prima struttura si caratterizza per possedere aule climatizzate e la seconda per i suoi numerosi e ben forniti laboratori; entrambe sono state le uniche scuole pubbliche dello stato ad ospitare l’ENEM.
- BR-401 – Collega Boa Vista a Bonfim, fino alla frontiera con il Guiana
- BR-174 – Collega Manaus alla città di Pacaraima, fino alla frontiera con il Venezuela
- RR-205 - Collega Boa Vista con Alto Alegre.
- RR-319 – Importante via agricola che taglia grandi possedimenti terrieri situati nelle città del nord.
Storia
Le aree da visitare più antiche della città sono localizzate prevalentemente ai margini del Rio Branco e possiedono un’architettura caratteristica del XIX e XX secolo: il Neoclassicismo. Un esempio è la Prelazia, un’opera costruita nel 1907 che, tra il 1924 e il 1944, funzionò come ospedale dei monaci benedettini. Nel 1950, invece, venne trasformata in sede del Governo.
L’Orla Taumanan – una grande costruzione sospesa sul margine destro del rio Branco. Si tratta di circa 6’500 metri quadrati che ospitano molte strutture turistiche, oltre che piazze famose per concerti di musica roraimeira e MPB. L’aspetto più apprezzato della Orla è il panorama: è possibile, infatti, ammirare la Ilha de São Sebastião. La struttura, inoltre, attraversa il punto più antico della città, ossia la freguesia de Nossa Senhora do Carmo do Rio Branco, dove si stanziarono i primi abitanti di Boa Vista. La Orla dispone anche di diversi terrazzi, come il più alto, il Meiremê, e il Weikepá, posizionato di fronte al Monumento aos Pioneiros.
Adiacente alla struttura si trova la piazza Barreto Leite e il Projeto Orla II, quest’ultimo è una replica della vecchia Intendência.
Lungo i margini operano anche dei servizi di navigazione turistica e, ove possibile, ci sono delle spiagge, come la Praia Grande, dove è consentita la balneazione.
Complexo Poliesportivo Ayrton Senna – un’enorme struttura con molti servizi, come: parchi gioco, campi da tennis, da calcio, da pallavolo e da basket.
Praça das Aguas: era presente una fontana con getti d’acqua di diversi colori che, a seconda della musica suonata, cambiava di colore e d’intensità. Tuttavia, causa dei continui furti e della mancata manutenzione, la fontana è in stato di semiabbandono.
Portal do Milenio – un monumento costruito nella Praça das Aguas alla fine del 1999. L’opera d’arte fu eretta per festeggiare la fine del vecchio millennio e l’inizio del nuovo.
Centro de Artesanato, Turismo e Geraçao de Renda Velia Coutihno – un luogo volto all’esposizione e alla vendita di prodotti artigianali roraimenses e indigeni. Nel complesso turistico è presente anche un palco per show dove, di sera, sono organizzati corsi gratuiti di ginnastica. L’area è anche servita da ristoranti e paninoteche.
Praça das Artes – un insieme di piazze che fanno parte del Complexo de Praças da Avenida Ene Garcez. Il posto riunisce spazi volti alla commercializzazione di piatti tipici regionali (come la Damurida) e di pezzi di artigianato. E’ presente anche un palco scenico e diversi parchi gioco.
Praça do centro Civico – meglio conosciuto come “il cuore della città” oppure “il centro del centro”, ospita molte attività commerciale ed un buon arredo urbano
Monumento ao Garimpeiro – l’opera, costruita negli anni ‘70, è localizzata nella Praça do Centro Cívico e rappresenta un omaggio ad una figura molto importante nella storia della Roraima: i cercatori d’oro. Dall’inizio fino alla fine del secolo passato, i cercatori d’oro che si stabilivano sulle rive dei fiumi dello stato nordestino hanno rappresentato un valido contributo alla crescita demografica ed economica della regione. Il monumento è posizionato di fronte al Palácio Senador Hélio Campos, l’attuale sede del Governo do Estado, occupando la stessa area dell’antichissima pista d’atterraggio della città.
Catedral Cristo Redentor – una delle principali chiese della città con un’architettura moderna.
Igreja Matriz Nossa Senhora do Carmo – una delle costruzioni più importanti di Boa Vista, la chiesa ha il primato di essere il primo edificio religioso eretto nella Bacia do Rio Branco ed è riconosciuta come patrimonio storico.
La Igreja Matriz è stata restaurata dal 2005 al 2007 e sono state preservate tutte le caratteristiche originali dello stile tedesco degli anni ‘20. Durante la restaurazione, inoltre, sono stati scoperti degli affreschi.
Palacio da Cultura Nene Macaggi – una struttura molto grande e molto attenta a tutte le forme d’espressione culturali, ospita anche la più grande biblioteca dello stato.
Vila Olimpica – un complesso di edifici posizionato in un punto strategico della periferia. Con le sue palestre, i suoi campi polivalenti, le sue piste per l’atletica leggera, rappresenta una delle strutture più moderne della regione. Nella Vila Olimpica è possibile iscriversi a corsi di ginnastica gratuiti.
Intendencia – L’edificio, localizzato nel centro storico della città, è una replica dell’originale Intendencia, una vecchia sede amministrativa costruita nel 1900 e distrutta nel 1958 da un incendio.
Attualmente la struttura ospita il Centro de Informações Turísticas da Prefeitura, un ufficio istituito per incentivare il turismo e valorizzare la cultura e l’arte.
Monumento ao Pioneiros – il monumento presenta elementi etnici tipici della cultura del popolo roraimense. L’opera raffigura l’arrivo delle prime famiglie di pionieri nello Stato e si distribuisce su cinque metri di altezza per quindici di larghezza.
Scolpito su un blocco di cemento dall’artista roraimense Luiz Canará, la scultura è ospitata dalla Praça Barreto Leite.
Ginasio Totozao – il principale palazzetto dello sport dello stato, con un campo polivalente, delle grandi tribune, una piscina e un campo da calcio.
Parque Anauà – il maggiore parco divertimenti della zona nord: una mega-struttura dedicata allo sport, al divertimento e ad altri servizi. Il Parque dispone di: anfiteatro, forròdromo, centro di artigianato indigeno, galleria d’arte, scuole di musica, musei, un lago naturale, una palestra, un kartodromo, piste per aeromodellismo, motocross, skate e bike. Presenti anche diversi ristoranti e paninoteche.
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Fonti
- Divisão Territorial do Brasil. Divisão Territorial do Brasil e Limites Territoriais. Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística (IBGE) (1 de julho de 2008).
- Capitais dos estados. Atlas Geográfico do Brasil.
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- Título não preenchido, favor adicionar. Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística..
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- Série Histórica de Dados - Temperatura Máxima (ºC) - Boa Vista. Instituto Nacional de Meteorologia (1961-2013).
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